POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] il più giovane figlio di Boleslao III, Casimiro il Giusto (1177-1194) che, sorretto dall'aristocrazia e dall'alto 1733), imposto, contro il candidato nazionale, il principe francese deConti (al cui sbarco in Polonia si opposero i danzichesi), ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] circa un secolo è infine il mercante veneziano Niccolò de' Conti (1430-1441?), il quale compì in India due così a un tempo tra il 1500 e 1200 a. C. par oggi giusto, nell'opinione dei più, assegnare la composizione del Ṛgveda. Ogni altra ipotesi che ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] se ne sdegni protestando con un opuscolo intitolato, appunto, Giusto risentimento per l'omissione toccante il proprio interesse. In tal sconcerta il pubblico lettore d'anatomia Livio Ignazio de' Conti.
Interazione di teoria e prassi la medicina, ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] il Capo Flattery all'ingresso S. dello Stretto di Juan de Fuca (125° 5′), il più orientale è allo sbocco così diffuso che nel 1930 si contavano 20.201.000 apparecchi, cioè e accendeva gli animi; quasi una giusta posizione di motivi materiali e motivi ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] 1814-15, Londra 1919; G. Cavaignac, La formation de la Prusse contemporaine, 1806-13, voll. 2, Parigi 1891 bretoni. C'è chi, nel giusto sentimento d'aver a fare con un 1829), non riuscì mai a fare i conti con la realtà: attirato verso la realtà anch ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] al 1833, e che non sempre tien giustoconto delle condizioni geografiche e delle vicende storiche, fa /203, 8/120 antiaerei e 4 tubi di lancio trinati sopracquei da 533; Míguel de Cervantes, varato nel 1928, da 7400/9200 tonn. e 33 nodi, armato con ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] fin dei conti più marginali, Pobedonoscev si ispirerà alle dottrine di De Maistre, senza neppure intuire la visione del De Maistre dei la letteratura russa del sec. XVIII acquista il suo giusto e reale valore, disconosciuto per tutto il secolo ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] le isole maggiori delle Kurili, e quello del conte V. M. Benyowsky, che esplorò (1771) Tōkyō; M. Révon, La végétation au Japon, in Ann. de Géographie, XIV (1905), p. 52 seg.; J. Sion, non ha valore poiché, come giustamente osserva l'Aston, le loro ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] costruttive delle chiese; manterme una giusta armonia fra i pieni e i primi dissensi tra i Crescenzî e i conti di Tuscolo. Tra i candidati delle due Dezert, L'Église et l'État en France depuis l'édit de Nantes, voll. 2, Parigi 1907-09; S. Pivano, ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] de legatis, de tutoribus) e distribuendoli in 60 libri (ἐν ἑξήκοντα ὅλοις βοβλίοις) per agevolarne la consultazione a decidere una determinata questione. Né si doveva tralasciare alcuna legge che forse giusta .
A buon conto si tenga presente ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
bene1
bène1 avv. [lat. bĕne] (in posizione proclitica, si tronca in ben). – 1. a. È l’avverbio corrispondente all’agg. buono, e significa perciò in modo buono, retto, giusto, o conveniente, opportuno, vantaggioso, in modo insomma da dare soddisfazione...