DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] a Verona, fu conclusa quella con i conti del Tirolo. Le clausole prevedevano la principe pacifico, giusto e religioso. Di nn. 416 e 438; VII, pp. 34, 54, 153 ss.; Cronaca ined. de' tempi degli Scaligeri, a cura di G. G. Orti Manara, Verona 1842, p ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] intestardì: egli credeva sinceramente di essere nel giusto e che, col tempo e la duca di Brabante ed il conte di Hainaut, ottenendo su a cura di U. Berlière, Bruxelles-Rome 1911, p. 803; Lettres de Clément VI (1342-1352), a cura di P. van Isaker e ...
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Prova dichiarativa. Le dichiarazioni rese da persone residenti all'estero
Carlotta Conti
Prova dichiarativaLe dichiarazioni rese da persone residenti all’estero
Le Sezioni Unite (Cass., S.U., 25.11.2010, [...] richiesta di parte, può disporre, tenuto conto degli altri elementi di prova acquisiti, che una lettura costituzionalmente orientata della disciplina de qua. Da una simile esegesi per la colpevolezza, in Il giusto processo. Tra contraddittorio e ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] Urbano VIII, data al Christianissimo Re di Francia Luigi il giusto l'anno 1624); Lettere di particolari, 11, cc.
Memorie imprese e ritratti de' signori accademici Gelati di Bologna raccolte nel principato del sr. conte Valerio Zani…, Bologna 1672, ...
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SERRISTORI
Sergio Tognetti
– Famiglia originaria del territorio del castello di Figline Valdarno (contado fiorentino e diocesi di Fiesole), dove a metà circa degli anni Venti del Trecento nacque Ristoro [...] emigrò a Firenze subito prima o giusto all’indomani della peste nera, andando riprese importanti incarichi diplomatici per conto della Signoria fiorentina e quando sposò Costanza di Averardo di Francesco de’ Medici (cugino di Cosimo il Vecchio ...
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COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] B. Rubini e A. Tamburini - giustamente considerati i più grandi cantanti dell' Sir Huon (1833, per Maria Taglioni), Alma ou La fille de feu (libretto di M. Deshayes, coreografie di F. Cerrito E. Carafa a C. Conti poco dopo la prima rappresentazione ...
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MATERI, Francesco Paolo
Agnese Pierina Sinisi
– Nacque a Grassano, nel Materano, il 19 nov. 1842, in una eminente famiglia della borghesia terriera meridionale. Il padre, Luigi, possedeva e amministrava [...] conti non ce li facesse fare la concorrenza dei grani americani». Il ribasso dei prezzi e soprattutto la scarsa produttività dovuta al «granificare ad oltranza sulle medesime terre», senza «giusto 3-48. Cfr. inoltre: R. De Cesare, La fine di un Regno, ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] 1300 era monaca nel convento di S. Maria de Viano nella diocesi di Anagni); i signori Palestrina era stata un provvedimento giusto e necessario. Negò, poi, Francia Luigi X, del fratello di questo, conte di Poitiers, e dei cardinali Pietro e Giacomo ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] sposò il generale francese V. de Vautré).
Già durante l'adolescenza del G. il conte C.G. di Firmian, Frati, II, Firenze 1959, p. 130; E. Riva, G.B. G., l'uomo giusto, ingenuo e semplice, cattolico e illuminista, in app. a G.B. Giovio, Como e il ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] conclave successivo, che scelse invece Giulio de' Medici.
I cordiali rapporti intercorsi considerato un personaggio di poco o nessun conto, marginale rispetto alla storia dei suoi più dato in passato il giusto riconoscimento neppure nell'ambito del ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
bene1
bène1 avv. [lat. bĕne] (in posizione proclitica, si tronca in ben). – 1. a. È l’avverbio corrispondente all’agg. buono, e significa perciò in modo buono, retto, giusto, o conveniente, opportuno, vantaggioso, in modo insomma da dare soddisfazione...