L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] nel mese di mesore, per la presentazione dei conti e per il rinnovo delle cariche. A Pbow nel nella fornace e le anime dei giusti accolte in cielo nel seno di Leiden 1972; J.-E. Ménard (ed.), L'Évangile de vérité, Leiden 1972; M. Krause (ed.), Essays ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] questa, in una nota, il "sig. conte Gasparo Gozzi veneziano, uno de' più gentili e purgati scrittori italiani" dell un alternativa borghese, dando spazio alla nobiltà di Terraferma, giusto l'inascoltato appello in tal senso del marchese Maffei, ma ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] grande apparence que nous voyons le quatrième, mais il ne conte rien de le souhaiter" (67).
Nel 1730 fu solennemente celebrato il senato (124). In altre parole, Maffei aveva visto giusto quando aveva tracciato un filo rosso tra la pace " ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] de la République, I, pp. 229-230 e 233-234.
161. D. Manin, Appunti autografi, pp. 213-214. Una missione analoga e con analoghi esiti negativi fu affidata da Manin al conte 6511(14 giugno 1859).
407. Renato Giusti, Il Veneto nel Risorgimento dal 1848 ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] la città al conte Schinella V Collalto), "bonum esset quod aufferemus istam civitatem de manibus Venetorum et L. Simeoni, Le signorie, I, pp. 416-417 (che giustamente ne fa un esame assai minuto, apparentemente sproporzionato alle esigenze di un ...
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Calcio - Competizioni per Nazionali
Adalberto Bortolotti
Enzo D'Orsi
Matteo Dotto
Filippo Maria Ricci
I Campionati Mondiali
di Adalberrto Bortolotti
Nasce e si realizza l'idea dei Mondiali
Sin dalla [...] 5 luglio 1930 dopo uno scalo a Rio de Janeiro, dove prese a bordo la squadra grinta di Marco Tardelli, le invenzioni di Bruno Conti che giocò in modo strepitoso. Dopo lo 0- Nei supplementari era finalmente espulso Giusti, ma ormai era tardi. ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] de' Bonfili che superò al ballottaggio il candidato della sinistra Renato Manzato. Nel collegio di Venezia III il conte a Molmenti: "Del mio sudato laticlavio, come lo ha giustamente chiamato un giornale, parrà meglio non occuparsene più. Tu hai ...
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Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] l'adesione del re e giunse a contare cento soci, come previsto dallo statuto.
, se la scelta della lay line è stata giusta, si avrà il tempo di lascare le vele da St.-Malo a Città del Capo, Rio de Janeiro e, infine, Portsmouth.
Si svilupparono le ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] del 23 febbraio 1446, firmato da Aldobrandino Giusti per conto del bailo Foscolo, confermava pressoché alla lettera suddite, e a Roma [...> è stà portà attorno el Sudario e la testa de san Piero; cosa che no è stà fatta mai più (76).
Il Canal ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] io vegno, vedrai quant'amo, e quanto al grande amarti era giusta mercé d'amore il regno.
Commenta il Carducci: «Vi si gran Dea» ravvisata alle «fattezze conte», la quale, gran degnazione!, «appo lei sul verde smalto de la man stesa e del chinato ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
bene1
bène1 avv. [lat. bĕne] (in posizione proclitica, si tronca in ben). – 1. a. È l’avverbio corrispondente all’agg. buono, e significa perciò in modo buono, retto, giusto, o conveniente, opportuno, vantaggioso, in modo insomma da dare soddisfazione...