IVREA
N. Bernacchio
(lat. Eporedia; Castrum Evriae, Eborgia, Yporegia nei docc. medievali)
Città del Piemonte (prov. Torino), che si estende sulle rive della Dora Baltea ai piedi della Serra d'I., nel [...] dell'11° secolo. Nel 1178 I. venne affidata da Federico I ai conti di Biandrate; nel 1238 fu occupata da Federico II e nel 1271 da ; F. Perinetti, Ivrea romana, San Giusto 1964; U. Mesturino, Sancta Maria de Yporegia, Ivrea 1967; A. Professione, I ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’espressione “cattività avignonese” si definisce il periodo della storia della [...] cardinali, viene eletto l’arcivescovo di Bordeaux, Bertrand de Got, che non era a Perugia, ma in città che viene scelta perché appartenente ai conti di Provenza (cioè dagli Angiò, sovrani un benedettino. Egli è un uomo giusto, casto, molto pio, il ...
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STAMPA, Gaspara
Rossella Lalli
STAMPA, Gaspara. – Nacque a Padova tra il 1523 e il 1525 da Cecilia e da Bartolomeo Stampa, orefice.
L’origine padovana di Gaspara è testimoniata dalla stessa autrice [...] nella biografia di Stampa redatta dal conte Antonio Rambaldo di Collalto e cc. 75 s.: A. Zilioli, Historia delle vite de’ poeti italiani.
Novo libro di lettere scritte da i Viscardo), Bologna 1907; L. di San Giusto, G. S., Bologna-Modena 1909; A ...
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Paolo Mauri
Maschera d'autore
La misteriosa Elena Ferrante, finalista al premio Strega 2015, è solo il caso più recente di una tendenza plurisecolare: molti scrittori, da Mark Twain a Fernando Pessoa, [...] donna, ma alla fine non si sa. È giusto, si sono chiesti alcuni, premiare un fantasma? Ed il capolavoro di Italo Svevo, nom de plume di Ettore Schmitz, scrittore segreto utilizzato decine di pseudonimi: se ne contano 68. Questa scelta è stata dettata ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] resistere alle lusinghe del luogo. Alle nozze del conte e di Elisea segue la fase finale della nel 1672, per impulso del cardinale Leopoldo de' Medici e a cura del Desmarais; poi , p. 317) e sembra più giusto vedervi non un anticipo del gusto arcadico ...
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L’infinito sostantivato (detto anche, meno spesso, infinito nominale), secondo la definizione tradizionale è l’➔infinito introdotto da un determinante e accompagnato dai tipici elementi di un ➔ sintagma [...] Dante, Par. XX, 19)
b. Ma sarà proprio giusto, fare così? – riflette ancora, – o non è andato a vederla è non picciolo argomento de la sua vertù e de la mia fede (Bandello 1990: 146) non potrebbe in fin dei conti essere inteso come un atteggiamento ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] luogotenente scrive che "tra castelani et quelli de la cità ci è odio mortale, et ] Cividal non paga cossa alcuna per questo conto, di modo che pare ala cità di volta - come ebbe a dire il Priuli - "giusto, ma non severo, liberale non prodigo"; di ...
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TOMMASO I, conte di Savoia
Paolo Buffo
TOMMASO I, conte di Savoia. – Nacque tra il 1177 e il 1178 da Umberto III, conte di Savoia, e da Beatrice dei conti di Mâcon. Acquisì il titolo comitale alla morte [...] domini rurali. Nel 1212 acquisì Vigone permutandola con l’abbazia di S. Giusto di Susa. Nel 1217-18 si inserì in una disputa fra l , quella sino allora dominante di conte di Moriana.
Fonti e Bibl.: Chroniques de Savoie, in Historiae patriae monumenta, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La stratificata tradizione del racconto breve fra XIII e XIV secolo si forma tra [...] novella.
Fra Oriente e Occidente
Qui conta come lo ’mperadore Federigo uccise un suo straordinaria nel Libro de los enxiemplos del Conde Lucanor et de Petronio (1337 sottile” utili consigli e al contempo il giusto diletto. Tra esempi di vizi e virtù ...
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SAVOIA, Filippo
Paola Bianchi
di, duca di Nemours. – Nacque nel castello di Bourg-en-Bresse nel 1490, secondogenito di Filippo II conte di Bresse (1443-1497), detto Senza Terra (così soprannominato [...] giubileo del 1500, era stato nominato, infatti, anche abate di S. Giusto di Susa e di S. Pietro di Rivalta (1502).
Destinato per Luigi d’Orléans duca di Longueville e conte di Neuchâtel e di Jeanne de Hochberg, preziosa alleata dei Cantoni svizzeri ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
bene1
bène1 avv. [lat. bĕne] (in posizione proclitica, si tronca in ben). – 1. a. È l’avverbio corrispondente all’agg. buono, e significa perciò in modo buono, retto, giusto, o conveniente, opportuno, vantaggioso, in modo insomma da dare soddisfazione...