L’epiteto (dal gr. epítheton «aggiunta») è un nome, un aggettivo o una locuzione che si aggiunge a un nome a cui può essere legato da diversi gradi di necessità. Nei testi di retorica è indicato come figura [...] contra me sei volta a torto,
o Man gentil che, lusingando, scorto
a poco, a poco in pena m’hai sí grave
(Giustode’ Conti, La bella mano XXI, vv. 1-4).
Epiteti esornativi compaiono anche nella lingua non letteraria, dove godono di eccezionale fortuna ...
Leggi Tutto
ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] Malatesta.
Quanto alla poesia volgare, che aveva avuto alla corte di Rimini un rappresentante cospicuo nel rimatore Giustode' Conti, consigliere di Sigismondo e molto onorato da lui, parecchi rimatori tributarono il loro omaggio alla "Diva" del ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] of Leicester di Holkhain Hall venduto quattro anni dopo per bisogno; al 1465 la trascrizione del canzoniere La bella mano di Giustode' Conti nel cod. Canon. it. 56 della Bodleian Library di Oxford e intorno al 1470 il F. scrisse buona parte dell ...
Leggi Tutto
GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] Sforza signora di Pesaro. A proposito di ricerche di B. Feliciangeli, in Le Marche, III (1903), pp. 269-276; L. Venditti, Giustode' Conti ed il suo canzoniere "La bella mano", Rocca San Casciano 1903, pp. 61-64, 73; P. Provasi, Un sonetto inedito di ...
Leggi Tutto
sestina, sestina doppia
Ignazio Baldelli
1. La s. di D. Al poco giorno e al gran cerchio d'ombra (Rime CI) è costituita da sei stanze di sei versi terminanti con le stesse sei parole-rima ombra, colli, [...] nelle loro s. utilizzano le parole-rima dantesche, rispettivamente, ombra, colle, ed erba, ombra (colli anche in una s. di Giustode' Conti). Ancora, nel Cinquecento, una s. di G.G. Trissino ha, fra le parole-rima, colli, donna, una di A. Firenzuola ...
Leggi Tutto
ROSSI, Michelangelo (Michelangelo del Violino). – Nacque a Genova da Carlo, intorno al 1602 (l’atto di morte lo definisce «di età di anni 54»; Wessely, 1971)
Arnaldo Morelli
Probabilmente ebbe la prima [...] i rapporti con il cardinale, come si desume da una lettera del conte Ludovico d’Agliè al porporato (The madrigals of Michelangelo Rossi, 2002, ), seguito da Giovan Battista Giraldi Cinzio, Giustode’ Conti, Bernardo Tasso; meno frequenti i testi ...
Leggi Tutto
ROMANELLO, Giovanni Antonio
Francesca Florimbii
– Sono pressoché inesistenti le notizie storiche e archivistiche attorno alla vita di Romanello, poeta fiorito in Veneto nella prima metà del XV secolo, [...] Antonii cui Romanello cognomen est…, Verona, G. Alvise - Alberto da Piacenza, s.d. [ca. 1479]; La bella mano di Giustode’ Conti Romano, con una raccolta di Rime antiche toscane, Verona, G. Tumermani, 1753; Le rime del codice Isoldiano (Bologn., Univ ...
Leggi Tutto
GABRIELE di Pietro
Tiziana Plebani
Figlio di Pietro, nacque intorno alla metà del Quattrocento con tutta probabilità a Treviso (e non come ritenuto da alcuni a Tarvisio).
Il Federici ritenne che G. [...] volgare sia di volgarizzamenti quali il Canzoniere del Petrarca della seconda metà del '73 (IGI, 7521); l'opera poetica di Giustode' Conti, La bella mano (IGI, 3183) del '74; la Filomena di Andrea di Simone (Catalogue… British Museum [BMC], V, 200 ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Cesena
Eugenio Ragni
Non si conosce l'anno della nascita di B., presumibilmente da collocare nei primi anni del sec. XV. Alcuni accenni autobiografici possono ricavarsi dal suo poema, De [...] da Eugenio IV, non toccò Cesena (c. 86 r); in un altro luogo (c. 100r) egli ricorda come "pur testé de questa vita... spento" Giustode' Conti di Valmontone, morto a Rimini nel 1449; due altri passi ci fanno poi sapere che B. era anche pittore (c ...
Leggi Tutto
Io sento sì d'Amor la gran possanza
Vincenzo Pernicone
. Canzone (Rime XCI) costituita di 6 stanze e di un congedo regolare che riprende lo schema della sirima. La struttura metrica della stanza, di [...] stanza o del congedo. La stanza soppressa fu pubblicata dal Corbinelli in appendice all'edizione del Canzoniere di Giustode' Conti (1595). Il Fraticelli, nella sua edizione del Canzoniere, accetta l'ultima stanza, ma trasferisce il congedo alla ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
bene1
bène1 avv. [lat. bĕne] (in posizione proclitica, si tronca in ben). – 1. a. È l’avverbio corrispondente all’agg. buono, e significa perciò in modo buono, retto, giusto, o conveniente, opportuno, vantaggioso, in modo insomma da dare soddisfazione...