DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] una "donna" Taviana, che gli sopravvisse, D. ebbe sette figli: Ambrogio, Andrea, Galgano, Tommaso, Giorgio, Margherita e unità di visione, il cui fattore precipitante è costituito giusto da quello "stadio più avanzato di sperimentazione spaziale" ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] "ottimi costumi"; è, infatti, "giusto, onorato, pio e pieno di buoni contemporaneo, il nobile Andrea Contarini, esalta l' Gradenigo Dolfin, 15, pp. 28-29; 199, cc. 447, 482; Ibid., Mss. P. D., 108 b, pp. 282-285; 112 b; 581 C/54, 66; 604 C/X; 651 ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] di un processo, che riteneva giusto, all'ex sovrano, insistette per della Domus Mazziniana: A IV b 31/26, A IV c 22/1-83, A IV d 1/1-184, B IV d 22/9, B IV d 22/12, E III a 6/25-30, E IV f 2/12, F I l'opera di Giulio Andrea Belloni, Pisa 1979, passim ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] rivelazione del profondo. Ed è proprio quanto distanzia Angelica o La notte di maggio da Nadja di A. Breton, pubblicata giusto un anno dopo.
Il D., in quello scorcio di tempo, fu attivo su più fronti. Collaborò a L'Ambrosiano e a vari periodici e ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] Lettera( a monsignor Albergati( in ragguaglio d'una pittura fatta ultimamente dal signor Giovanni Andrea Sirani, edita a Bologna nel 1652, come accade agli studi più recenti, che nel giusto tentativo di rettificare etichette viete, finiscono con lo ...
Leggi Tutto
EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] attingimento di un bene, e concludono che solo il giusto mezzo fra queste passioni consente di viver saggiamente. La in lode del doge Andrea Gritti (fu per questo nominato poeta laureato e insignito del titolo di "cavaliere degli sproni d'oro"), e di ...
Leggi Tutto
BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] di un nobile scolaro, Andrea Comaro. Fu allora che Entro quest'ambito è giusto riconoscergli quell'importanza che col . ital. nella seconda metà del sec. XVIII, Milano 1856-57, passim; D. Cortesi, Un gesuita del sec. XVIII, in Rass. naz., CIII (1898 ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] Artemisia Gentileschi, p. XIV).
Giusto al principio del secolo, il i più stimolanti, attivi e prestigiosi d'Europa (sempre nel 1621 vi giunse 148-157; P. Zampetti, O. Gentileschi, in Andrea Lilli nella pittura delle Marche tra Cinquecento e Seicento ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] anno l'illusione di potere diventare re d'Inghilterra. Dal papa si era fatto nominare il cappello di cardinale per convolare a giuste nozze. Se ne cominciò a parlare nel questa collocazione: sono attribuite ad Andrea Commodi e Baccio Ciarpi, due ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] 1651 il provveditore generale della cavalleria in Dalmazia Andrea Donà, almeno quattrocento "corazze" per fronteggiare amici commentano la sua scomparsa. Ma non mancano espressioni d'intima commozione. Giusto Fontanini ha il nodo alla gola: "Ciro al è ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...