BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] Martino, priore di Tassignano e rettore di S. Giusto di Sala presso Pietrasanta), mentre la madre Caterina di Stato in Lucca, I, Lucca 1872, p. 72; M. Ridolfi, Scritti d'arte e d'antichità, Firenze 1879, pp. 127-133; E. Ridolfi, L'arte in Lucca ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] e, dopo le esequie in S. Andrea della Valle, fu sepolto in S. data al Christianissimo Re di Francia Luigi il giusto l'anno 1624); Lettere di particolari, 11, et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631à 1635, Lille-Paris 1920, p. ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] cristiana della famiglia e dal rigido codice d'onore che, anche a causa della Roma a studiare teologia nel collegio di S. Andrea della Valle. Partecipò così, il 12 apr. i suoi collaboratori, Giovanni Giusto Ciampini, Giusto Fontanini (poi suo primo ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] avere maestri come Andrea Cesalpino e Andrea Bacci, che certamente neoconvertiti Kaspar Schopp e Giusto Calvino, ed i sospetti Per la storia dei primi lincei, I, Il catalogo dell'erbario d'uno dei primi lincei, II, Una escursione botanica dei primi ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] il giusto riconoscimento 272, 273, 276, 280, 283, 286, 299; Id., Isabella d'Este di fronte a Giulio II negli ultimi tre anni del suo ., Chiesa e corte, in La corte di Mantova nell'età di Andrea Mantegna: 1450-1550, a cura di C. Mozzarelli - R. ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] quindi pagando di più i vicari; d'altra parte il problema coinvolgeva moltissimi membri chiamò un personaggio da tempo sospetto, Andrea Ghetti da Volterra, e il M. promozione a vescovo che riteneva il giusto compenso per una vita spesa al servizio ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] la Fabbrica li aveva pagati; avrebbe ricevuto poi il giusto prezzo a lavoro compiuto. Aggiungeva ancora che, se il C. esegui, a spese della famiglia titolare, il quadro d'altare di S. Andrea Corsini nel periodo 26 marzo 1733-24-dic. 1734; il quadro ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] assegnò una pensione vitalizia annua di 80 ducati d'oro, che avrebbe continuato a correre sia di una commendatizia firmata da Andrea Moneglia console e da Girolamo storia. Nel 1581 egli visitò a Leida Giusto Lipsio e gli lasciò il manoscritto di ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] assorbiti dalla scuola di Andrea Alciato confluirono in un’opera a cura di P. Barocchi, in Trattati d’arte del Cinquecento, II, Roma-Bari 1961, esplicito riferimento al neo-stoicismo, a quel Giusto Lipsio che Paleotti avrebbe voluto come professore ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] volta della Toscana e poi, alla fine d'agosto, di Viterbo dove risiedeva la Curia 197, 201 s.; Cronaca inedita di fra Francesco di Andrea da Viterbo, a cura di F. Cristofori, in Romae 1921, p. 212; E. Giusto - R. Polticchia, Storia documentata della ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...