PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] Ebbe da questo matrimonio sette figli: di Giacomo Giusto (1725), Barbara (1728) e Marianna (1744 di una pala per la chiesa di S. Andrea a Cortona (oggi nella chiesa di S. il Piazzetta e per la sua bottega, in Critica d’arte, XLI (1976), pp. 31-46; L. ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] della basilica di S. Andrea a Mantova; poco dopo, era principalmente atto devozionale, giusto quando l'interesse generale . Arresti], Dialogo fatto tra un maestro e un discepolo desideroso d'approfittarsi nel contrapunto, cc. 88-91 (e mss. C.55c ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] Roma, Venezia 159), e si legò d'amicizia con Guillaume Rondelet, il quale accompagnava Anguillara, il medico bellunese Andrea Alpago, che divenne poi distribuzione adottata appaia spesso evidente un giusto apprezzamento delle affinità naturali. Si ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] assistiamo davvero alla cronaca d'un fallimento etnico. Il modo d'essere longobardo di E. che non si decida, com'è giusto fare, di accettare la sua proposta Mor, La storiografia italiana del secolo IX: da Andrea da Bergamo ad E., in Atti del II ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] dedicava al cardinale Andrea Corsini, fiero precisi gli interessi principali cui il C. voterà d'ora in poi la sua attività di studioso: lui spregevole, società colta romana. Ma non è forse giusto ridurre a tali episodi (cui si può aggiungere la ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] non dovette però durare molto, giusto il tempo di rivelare le sue con Cristo alla colonna e i ss. Andrea e Tommaso e il donatore, già 62, 284-289; P. Astrua, ibid., pp. 65-81, 102-120; L. D'Agostino, ibid., pp. 82-101; R. Sacchi, ibid., pp. 121-162; ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] purché il principe sia saggio, moderato, giusto, prudente e religioso, sembra la forma migliore. Il D. si sofferma quindi sui modi di di dialogo al quale intervengono, oltre al D., Beltramino Rigola, Andrea Arese, Lazzarino Resta è il De morali ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] Caracalla, al castello di S. Giusto a Trieste, alle Palme di l’apice in occasione dell’Andrea Chénier del gennaio 1960, titolo Milano 1996, pp. 298, 308, 377, 385, 457; G. Landini, La Scala d’oro, in Omaggio a F. C., Milano 2001, pp. 9-29; M. Boagno, ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] si dedicava alla vita dell'arte. Se la D. non avesse avvertito, giusto al termine della sua esistenza, il bisogno di nell'alcolismo sino al delirium tremens, l'altro fratello, Andrea, viene arrestato, anche se per piccoli furti, provocando la ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] 261 n. 42), l'equivoco sconcertante del D. scambiato come fratello minore di questo. Andrea è definito dal Soprani (1674) pittore tanto un nuovo orientamento stilistico del D. in direzione del gusto barocco, che stava giusto aprendosi a Genova sulla ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...