CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ) sullo scritto di Giusto Nave [Giuseppe Giacinto assai noti dei culti locali ai beati Andrea da Rinn e Simone da Trento, 257; L. Dal Pane, Intorno alle lettere di C. XIV, in Atti d. Acc. delle scienze dell'Ist. di Bologna, cl. di sc. morali, LXII ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] , mostra piena fiducia nel giusto ausilio divino, si rivolge tra l'altro, ad Andrea Cambini e non al F., Gentile, S. Niccoli, P. Viti, J. Hankins, A. M. Wolters, I. Klutstein, D. P. Walker, B. P. Copenhaver, C. V. Kaske, P. Castelli, F. Purnell ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] e il progressivo aggravarsi del suo stato indusse il nipote Andrea, figlio del fratello Giuseppe, a raggiungerlo a Parigi a affermare a G. Verdi come il bergamasco D. potesse giustamente definirsi il reinventore della canzone dialettale partenopea: ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] un artigiano, un calzolaio aretino, nominato in certi documenti come Andrea ed in altri assai più attendibili come Luca, del quale è Conversione relativa, del resto, ché giusto in quel tempo si invaghi anche d'un giovinetto, tal "figliolo del ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] dopo l'anno 1427 da Giusto di Francesco da Settignano. Un di S. Croce, fu commissionata da Andrea de' Pazzi come sala capitolare per i . 31-34; R. Longhi, Fatti di Masolino e di Masaccio, in Crit. d'arte, V (1940), pp. 145-191 e tav. 120, fig. 23; E ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] Minorum, scritto da Andrea Biglia, già ricordato più volte (cfr. B. de Gaiffier, Le mémoire d'André Biglia sur la in S. Bernardino da Siena, pp.139-201).
Ed è anche giusto precisare che proprio nella devozione al nome di Gesù B., riprendendo ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] ". Vi si individuavano, oltre al D., Giamberardino Thaulero, Andrea Sardella e Berardo Quartapelle: era in Delfico, Misc. di cose economiche), in cui indicava un metodo più giusto e conveniente per l'esazione della nuova imposta. La risposta di ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] egli fosse necessariamente nel giusto, quanto alla consapevolezza che come particolarmente encomiabili le pagine su Andrea del Sarto - e il catalogo tener distinti in compartimenti separati l'artista e l'opera d'arte" (p. 13), e nello scrivere dal ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] dettata da ragioni di parentela (un fratello del D., Daniele [II], detto Andrea, ha sposato, ancora nel 1650, una nipote egli veglia fiducioso gli adolescenti quivi educati siano - giusto il paragone delle sue costituzioni sinodali - "tamquam ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] non fosse possibile; e nei mandati di pagamento ritroviamo menzione di quell'Andrea suo nipote.
Di fatto il C. era a Mantova, e uscito giusto il 1884, quella del cod. 979 di quella biblioteca, forte di 388 sonetti, e subito sospettato d'essere ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...