PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo
Annamaria Bernacchioni
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo (Pier Francesco Fiorentino). – Attivo in Valdelsa e Valdarno, nacque a Firenze [...] Cecca di Mugello, nipote del Beato Angelico, e Giusto di Andrea, che rimase con Benozzo fino al 1465.
Si a Pontorme (Padoa Rizzo - Nannelli, 1985).
Nel 1494 firmò la pala d’altare con la Madonna in trono col Bambino e otto santi e il committente ...
Leggi Tutto
SPACAL, Luigi
Sandro Morachioli
(Lojze). – Nacque a Trieste il 15 giugno 1907, primogenito di Andrea, tagliapietre e muratore, e di Maria Novak, lavandaia, entrambi originari di Kostanjevica, nel [...] per i suoi settant’anni, fu organizzata un’importante antologica triestina, seguita dal conferimento del S. Giustod’oro.
Nonostante il successo internazionale, Spacal rimase sempre profondamente radicato nei luoghi della sua ispirazione poetica ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] interno della chiesa di S. Spirito a Firenze, opera di Salvi d'Andrea (1487).
Nello stesso anno G. eseguì a Felsö-Elefánt (poi perché riteneva che essa fosse ben fatta e che quindi fosse giusto indicarne l'autore.
Nel 1515, facendo ritorno dal sinodo ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giusto (Giusto di Andrea)
Francesco Sorce
Nacque con ogni probabilità a Firenze nel 1441 dal pittore Andrea di Giusto.
La data di nascita si ricava da un documento catastale del 1457 (Gaye, [...] 213; O.H. Giglioli, La pila battesimale di Mino da Fiesole nella chiesa di S. Maria a Peretola e le pitture di Giusto di Andrea di Giusto, in Rivista d'arte, III (1905), 12, pp. 267-269; O. Sirén, A descriptive catalogue of the pictures in the Jarves ...
Leggi Tutto
REDDITI, Filippo
Luca Ruggio
REDDITI, Filippo. – Nacque a Firenze il 29 aprile 1454, secondogenito di Andrea di Antonio di Reddito e di Costanza di Piero di Tommaso Gucci.
Compiuti gli studi di giurisprudenza [...] un politico capace, ma anche un uomo colto e giusto. Redditi vede incarnate in Lorenzo quella virtus e quella personale, inserito nel «Libro de’ debiti e crediti di ser Filippo d’Andread’Antonio Redditi» (Verde, 1985, pp. 856-858; Viti, 1999, ...
Leggi Tutto
DANIO, Amato
Cinzia Cassani
Nacque a Saponara, ora Grumento Nova in provincia di Potenza, il 18 ott. 1619 da ricca famiglia gentilizia. Giovanissimo, fu condotto a Napoli a frequentare il corso di lettere [...] 1601).
Giureconsulto assai stimato, il D. fu considerato un "giusto esecutore della giustizia". Della sua N. Cortese, I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento. Francesco D'Andrea, Napoli 1923, pp. 174 ss.; L. Marini, Pietro Giannone ed ...
Leggi Tutto
SANNIA, Achille
Nicla Palladino
– Nacque a Campobasso il 14 aprile 1822 da Liberantonio Sannia, giudice civile, e da Maria Saveria Diodati, entrambi della città di Morcone, ora in provincia di Benevento.
Studiò [...] in matematica sotto la guida del professor Carlo D’Andrea.
Nelle commemorazioni d’epoca è riportato che, dopo il 1848, e dei determinanti di Francesco Brioschi, alcune memorie di Giusto Bellavitis, le coordinate trilineari, la teoria dell’inversione ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] la storia repubblicana e iniziata l’età imperiale: d’ora in poi lo Stato romano avrà come centro e la garanzia di un governo giusto e pacifico.
Diede poi un’ di S. Pietro (C. Maderno). Sorgono S. Andrea delle Fratte (ultimata da F. Borromini con il ...
Leggi Tutto
Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] e sede di aeroporto (S. Giusto). Notevole è l’apporto del di San Rossore (3° sec. a.C.-5° sec. d.C.), in eccezionale stato di conservazione, insieme ai resti del porto , S. Martino e il povero, attribuito ad Andrea Pisano); S. Zeno. Alla fine del 16° ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] accordo fra la Chiesa e l'Impero. E veramente godeva fama d'uomo giusto e pio, e desideroso del bene pubblico; e il pontefice, com della morte di Dante; un anonimo fiorentino (il notaro Andrea Lancial), che fu detto l'Ottimo, e lasciò tre diverse ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...