CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ) sullo scritto di Giusto Nave [Giuseppe Giacinto assai noti dei culti locali ai beati Andrea da Rinn e Simone da Trento, 257; L. Dal Pane, Intorno alle lettere di C. XIV, in Atti d. Acc. delle scienze dell'Ist. di Bologna, cl. di sc. morali, LXII ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Jacopo di Avellino, Giovanni di Caserta e Andrea di Capua; ai notai appartenevano i magistri l'enorme somma di 300.000 onze d'oro e 10.000 onze d'oro l'anno come tributo feudale, e governò da sovrano abile e giusto. Per Dante (De vulgari eloquentia, ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] è databile a dopo il 1330.
Bibl.:
Fonti. - Tommaso d'Aquino, Opera omnia, 25 voll., Parma 1852-1873; id , è da rammentare che Giusto de' Menabuoi (v.) nella MKIF 37, 1993, pp. 29-70; id., Andrea di Bonaiuto's ''Via Veritatis'' and Dominican Thought in ...
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DADDI, Bernardo
E. Neri Lusanna
(o di Daddo)
Pittore attivo prevalentemente a Firenze, del quale si hanno notizie dal 1312 al 1348; documentato con il patronimico D. dagli anni venti fino alla metà [...] ), datata 1336, assai prossima alla pala di S. Giusto a Signano, presso Scandicci, per certi aspetti stilisticamente ancora molte componenti dello stile di D. influenzarono profondamente i pittori più giovani, sicché Andrea di Cione ne colse l' ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] già presente in Giusto Lipsio, potrebbe essere Bologna, il Mulino, pp. 105-121.
Battistini, Andrea (2004), Vico tra antichi e moderni, Bologna, il Id., Altri saggi di critica semantica, Messina - Firenze, D’Anna, pp. 297-444.
Rosiello, Luigi (1968), ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] fugge da solo. Al controllo di Vaudreuil, 98 km, ha 10 minuti su André Castéra e 25 su M. Bobillier. C'è fango sulla strada. Sul pavé nolo da 'Suchidda', per quattro soldi ogni quarto d'ora. Giusto il tempo di scendere a precipizio fino alla stazione ...
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Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] dei 4 stili misti che abbia vinto più di 2 medaglie d'oro ai giochi olimpici: come Matthes nel dorso, ne ha da Battistelli e Lamberti; Andrea Beccari e Matteo Pelliciari, un passaggio che non poteva essere quello giusto per lui. Poiché tra i record sui ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] suoi 30 marchi d'argento gli venne reso (93).
Il 14 giugno 1346, benché il doge Andrea Dandolo assicurasse l' alle stime del "procertans"; per il secondo prevaleva la parte "giusta e buona" (14 contro 3 a retribuzione contrattata) mentre solo 2 ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] attioni della Gran Casa Moresini, sarebbe d'uopo la tessitura d'un ben giusto volume" (8).
In quanto forza Marciana, ms. it. cl. VII. 186 (= 7654), c. 15. La nomina di Andrea Caroso è in A.S.V., Segretario alle Voci, Universi, ser. antica, reg. 3 ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] e delle lettere, e sopra tutti Andrea Chénier, che gli dedicò una pagina calda d'entusiasmo nell'Essai sur la perfection des dei «lumi», che porterebbero l'avvento di un nuovo, giusto e libero ordinamento politico («L'opinione è la innegabile signora ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...