Agostino Ennio La Scala
Abstract
Vengono esaminati i principali profili giuridici, sostanziali e procedurali, in materia tributaria, dell’applicazione del divieto di aiuti di Stato sancito nel Trattato [...] la relativa integrazione dell’elenco degli atti soggetti ad impugnazione ex art. 19, d.lgs. 31.12.1992, n. 546.
La Corte costituzionale (ord. 6. Corte di giustizia (C. giust., 19.11.1991, da C-6/90 a C-9/90, Andrea Francovich e Danila Bonifaci c. ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] l'influenza della pittura ricca di elementi. classicheggianti di Andrea Mantegna, che negli anni 1457-59 dipinse a Verona "Bella mano" di Giusto de' Conti fra i libri del F., in La Bibliografia, XLIII (1991), pp. 177-200; D. Fattori, Spigolature su ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Harvey e la circolazione del sangue
Roger French
Harvey e la circolazione del sangue
Se la moderna storiografia si è a lungo interrogata sull'effettiva [...] a quella che potrebbe essere a giusto titolo definita una 'ricerca'. Egli, del XVII sec. dal suo maestro Fabrici d'Acquapendente. Esse sembravano rallentare il flusso del Seguendo l'esempio di Galeno, Andrea Vesalio aveva effettuato una serie di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] riferito a Parigi (a Jean-Baptiste Le Rond d’Alembert) e a Berlino (a Leonhard Euler e medici famosi come Andrea Appiani, Vincenzo Monti e in Italia, 1800-1950, a cura di E. Giusti, L. Pepe, Firenze 2001.
Universitari italiani nel Risorgimento ...
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Pia
Giorgio Varanini
D. fa di una P. senese la protagonista del terzo episodio del celebre trittico di Pg V (vv. 130-136), tanto breve quanto intenso, assurto a straordinaria celebrità e fortuna anche [...] grandissimo brobrio finio poi la sua vita, e ciòe fue assai giusto ".
Sempre con l'espressa citazione del casato Tolomei, il fatti inerenti alla sfortunata spedizione di Andrea Tolomei contro il castello d'Elci dei Pannocchieschi. Il che spiegherebbe ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] distanze una volta che, "lieto e pieno d'onore", si era aperto la strada "alla di politica economica dei fisiocrati o del giusto impiego del denaro, sul cui tema . Morelli Timpanaro, Per una storia di Andrea Bonducci (Firenze, 1715-1766). Lo stampatore ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] col Saracini ed Andrea Albertani (già segretario parte del C., a veder del quale è giusto "citare Hippocrate per testimonio di quello che si 117; R. J. Seoly, The Palace Acad. of Henry III, in Bibl. d'human. et renaiss., XL(1978), pp. 71 s., 82; P. O. ...
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dialefe
Gian Luigi Beccaria
Quando la vocale o le vocali finali di una parola non si fondono (cioè non si integrano, ai fini fonetici e metrici del verso) con la vocale o le vocali iniziali della parola [...] Io vi doto 4 " acqua / e vento "; Monte Andrea, tenzone La pena ch'ag[g]io 5 " il l'elisione, se è una tonica a seguire (cfr. d'ogni, d'ogne; lo stesso si dica per ‛ là ', per Poeta fui, / e cantai di quel giusto; XXXIII 9 parlare e lagrimar vedrai ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] Innocenzo VIII a invitare il Pollaiolo a Roma; ma è stato giustamente supposto (Ettlinger, 1951 pp. 243 ss.; Pope-Hennessy, 1958 87-92; M. Levi D'Ancona, Un'opera giovanile del Pollaiolo già ascritta ad Andrea del Castagno, in Riv. d'arte, s. 3, XXXI ...
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MARIOTTO di Nardo di Cione
Sonia Chiodo
MARIOTTO di Nardo di Cione. – Nacque a Firenze da Nardo di Cione in data ignota, ma poiché la sua iscrizione all’arte dei medici e degli speziali (necessaria [...] (1550 e 1568), come nipote di Andrea di Cione Arcagnuolo, detto l’Orcagna, (1380) e di S. Giusto a Volterra (1381). L’assenza 654, 872; M. Salmi, Lorenzo Ghiberti e M. di N., in Riv. d’arte, XXX (1955), pp. 147-152; M.J. Eisenberg, An addition to ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...