Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] i cattolici (come quello sul giusto salario), dall’altro fissa una don Mario Picchi a Roma, don Andrea Gallo a Genova, don Gino Rigoldi Sociale dei cattolici italiani, La carità, Roma 1933.
28 J.D. Durand, L’Église catholique dans la crise de l’Italie ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] 1996). Un'altra chiesa, S. Andrea sulla via Labicana, dovrebbe essere opera fuori R. non furono certo il giusto premio per Gregorio VII e ancor meno du Moyen Age (300-850), in Mélanges d'archéologie et d'histoire de l'art offerts au Professeur ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] a partire da questi anni al bolognese Andrea Barbazza, ma anche ad Achillini, a che l’Adone è già presente nell’elenco, è giusto ravvisare (Fulco, 2001, pp. 63 s.) le principe Tommaso di Savoia gli donò una collana d’oro. Di lì prese la strada per ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] dove si snoda la vicenda di Andrea, protagonista di Il gesuita perfetto tempo dell’ermetismo, de «il giusto della vita», vita come desiderio pp. 79-81.
18 G. Centore, “Ecce homo”, in Ladro d’eternità, Padova 1986.
19 Cfr. E. Bono, Alzati Orfeo, Milano ...
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La cancelleria
Marco Pozza
L'istituzione del cancellier grande
Il 7 aprile del 1261, con una parte il cui testo non è pervenuto nella sua interezza, il maggior consiglio del comune di Venezia nominava [...] un ruolo cruciale per il giusto e corretto funzionamento dell'assetto istituzionale è riportato anche nella cronaca di Andrea Dandolo: Andreae Danduli Ducis Venetiarum Chronica per extensum descripta, a. 46-1280 d.C., a cura di Ester Pastorello ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] scadere dinanzi al principe Andrea. Ma commisurato di contro allo sfondo d'un polveroso scenario metastasiano, era di rivoluzione; lo studio dell'antichità classica, per chi avesse giustamente in orrore i metodi del Puoti e lo stagno lor seguito ...
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Penombre femminili
Federica Ambrosini
Destini di donna
«Maritar o monacar». Con qualche altra alternativa
«Alle tre mie pute che sono in casa», disponeva per testamento, nell’agosto 1647, il patrizio [...] 245], pp. 300 e 304; v. anche Andrea Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita stesso, Giovanni Tiepolo, riteneva giusto non vincolare a una disciplina «Madallena di marmo fino», lascia anche Diamante d’Elia alla chiesa di Santa Maria del Soccorso, ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] patriarca di Venezia è l’uomo giusto non solo per equilibrio e capacità generale in sostituzione di Andrea Pangrazio. Il nuovo segretario 134.
49 Su Moro e questa fase della Dc cfr. A. D’Angelo, Moro, i vescovi e l’apertura a sinistra, Roma ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] aver definito «sante e giuste» le cause della guerra 470; P. Magnani, La corrispondenza tra Pio X e monsignor Andrea Giacinto Longhin, in Pio X e il suo tempo, a tempi di un regime, Milano 1946.
137 J.D. Durand, L’Église catholique dans la crise de l ...
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La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] alli quali pretendono di rimediare ».
Andrea Tron vedeva chiaro, ma non compagnia del Sacchi una commedia, Le droghe d’amore, nella quale veniva messo in scena una ben maggiore libertà politica. Ed è giusto che gli Inglesi, ma solo loro, potessero ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...