Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] riapparirà sulla scena veneta nell’estate del 1806, giusto in tempo per lodare, pur con palesi riserve al nonno materno per il «buon capo d’anno 1848» c’è il disegnetto di 1826; la correda un’Introduzione di Andrea Zanzotto, Milano 1987.
14. Non ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] subito il martirio, per cui sarebbe giusto che il suo corpo vi restasse, ma I o degli smalti della pala d'oro e 14 scene del paliotto .
20. Ad una visione di san Magno accenna anche Andrea Dandolo, Chronica per extensum descripta, a cura di Ester ...
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L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] di una crisi, è giusto attendersi da un processo Regione Emilia-Romagna, fondato da Andrea Emiliani.
Tra gli argomenti a CECA au Comité des régions: le Conseil des communes et des régions d’Europe: un demi siécle de lobbying en faveur de l’Europe ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] Costantinopoli, e ciò esser giusto e corrispondere bene come se des tombes sacrées dans la conquête ottomane, in Revue d’Histoire des religions, 4 (2005), pp. 509- delle cose de’ Turchi, di Paulo Giovio, et Andrea Gambini, con gli fatti, et la vita di ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] metà del XII secolo. La terza linea d'influenza è quella originata dalla scuola galenica sono rifratti e convogliati nel giusto ordine verso il nervo ottico una volta a Firenze nel 1428 da Bernardo Andrea di Firenze. Alberti riprende da Pelacani e ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] parso a loro giusto ed equo (7 Cit. da M. Foscarini, Della letteratura, p. 19 e n. 1.
15. D. Manin, Della veneta, p. 280; A. Valsecchi, Bibliografia, 4, 1872, pp , in "Renovatio urbis": Venezia nell'età di Andrea Gritti (1523-1538) a cura di 1d., Roma ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] All’Università di Lovanio è allievo di Giusto Lipsio, sotto la cui guida si avvicina modello degli Emblemata di Andrea Alciato, nelle empresas , cit., pp. ix-xxviii, in partic. ix-x.
6 D. Quaglioni, Il modello del principe cristiano, cit., pp. 107-108 ...
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Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] una lettera a Guicciardini inviata da Sant’Andrea in Percussina il 30 agosto 1524: M pagine (tra le più giustamente celebri dell’opera) esprimono o soggetti minori come Ferrara e la casata d’Este. Molti critici hanno sottolineato il carattere anomalo ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] più intensa e mentale che è propria di Andrea del Sarto, di D. Puligo, soprattutto del Pontormo, e la riconduce secondo Orapollo l'elefante è simbolo dell'uomo prudente e giusto), dell'Unità dello Stato, dell'Illuminazione di Francesco I. ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] agli occhi del papa, è il giusto rapporto tra il potere temporale, di lo scettro, la corona, la tiara, gli speroni d’oro, etc. Le tre citate parti del mondo insieme ambulacro (eseguita sotto la supervisione di Andrea Sacchi, 1599/1600-1661, tra il ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...