EXCADENCIA
AAnna Laura Trombetti Budriesi
Il termine excadencia, dal verbo scado -ere, designa principalmente beni pubblici la cui concessione termina, 'scade', per motivi vari e pertanto ritornano [...] annotati i beni demaniali definiti excadencie ovvero morticia e revocati situati in trentatré località del giustizierato di Capitanata: Troia, Castelluccio dei Sauri, Deliceto, Fontana Fura, Cerignola, Corneto, Salpi, Foggia, Montecorvino, Alberona ...
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CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] Celano, Ovindoli e San Potito, conservando però per sé e i suoi eredi la contea di Molise. Con il conferimento del giustizierato nel territorio della contea, Federico II, il quale tuttavia si riservò il diritto di poter radere al suolo castelli e di ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] i suoi fedeli contro gli Angioini: se Messina non aderì, la rivolta ebbe invece notevole successo negli anni 1268-69 nel Giustizierato di Calabria.
Non è chiaro se il L. abbia continuato nel 1270 la resistenza in Sicilia contro il ritorno offensivo ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] favore del monastero, per ottenerne il rinnovo e la conferma e nei contrasti con i feudatari fecero ricorso ai giustizieri nella loro veste di "imperiales revocatores et reintegratores pheudorum" (AMV, pergg. nrr. 1632, 1801, 2001).
Il primo Giovanni ...
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Manomorta
Nell'evocazione primigenia della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per significargli il venir meno del servigio feudale, pur in un contesto semantico molteplice in cui l'espressione [...] Monte S. Angelo, Caprilio, Lesina, Villa Nova, Fiorentino, Casalnuovo. La consistenza dei beni, relativi peraltro al solo giustizierato di Capitanata, costituisce più che un indizio dell'incidenza politica ed economica rivestita nel Regno da Templari ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] delle grandi tradizionali cariche del Regno di Sicilia.
E infatti, uno dei sette grandi uffici del Regno, il Gran Giustizierato, venne conferito sin dal 1437, come ricompensa pel suo passaggio alla parte aragonese, al conte di Nola, Raimondo Orsini ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] in età sveva superava i confini della città in cui sorgeva, rappresentando l'ingresso al Regno e alla sede del giustizierato. Infatti il senso più intrinseco della costruzione, al di là della sua straordinaria valenza architettonica e stilistica, è ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] siciliani, Carlo lo richiamò ancora una volta in servizio, dopo aver, nel maggio 1282, licenziato una parte dei nobili francesi dagli incarichi di giustizieri, sostituendoli con esponenti della nobiltà locale. Il 25 maggio 1282 il F. assunse il ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] due partiti: uno guidato dall'Alagona (al quale F. IV riconobbe il 18 genn. 1363 l'ereditarietà del gran giustizierato), l'altro dal Ventimiglia e da Federico Chiaramonte (i cui rapporti erano regolati - si accettavano le rispetdai precedenti patti ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] giustiziere della Terra di Lavoro. L'abbazia di Montecassino, fedele all'Impero, ottenne già nel dicembre del 1194 il giustizierato sui beni monastici, un privilegio eccezionale. L'imperatore di solito non interferi nella nomina dei vescovi, e solo ...
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giustizierato
s. m. [der. di giustiziere]. – Nella Campania medievale, divisione amministrativa istituita sotto la monarchia normanna e le cui funzioni precorrono quelle della provincia moderna.
giustizierismo
s. m. Atteggiamento di rigore implacabile nel ristabilire e nell’amministrare la giustizia. ◆ gli Stati Uniti sono e vogliono essere il paese leader della democrazia e dei diritti umani. Nessuno può stupirsi che la protesta...