GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] proponendo al card. N. Corsini, prefetto della Segnatura di giustizia, di assumere il G. fra i referendari di quel biblioteca a Veroli, e intavolò trattative con le autorità ecclesiastiche locali per affidarla al capitolo della cattedrale; nel 1771, ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] favorì, tuttavia, in prospettiva il consolidamento delle strutture ecclesiastiche. Non evitò invece al vescovo disagi e condanne.
Pur in diocesi, su invito del ministro di Grazia e Giustizia, previa assicurazione che ""nelle vigenti Leggi sia per la ...
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CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] moderata. Così, quando nel dicembre del 1566, il tribunale ecclesiastico veniva ad essere paralizzato in seguito all'intimazione di un precetto mediante il quale il capitano di giustizia vietava gl bargello arcivescovile di procedere alla cattura di ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] secondo lo spirito della Religione Cattolica e le norme di giustizia e di carità", in modo che tali classi potessero sviluppo delle unioni professionali direttamente dipendenti dalla gerarchia ecclesiastica (Sindacalismo cristiano?, in La Civ. catt., ...
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FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...]
Nel 1247 il F. rivestì in città la carica di console di Giustizia; l'anno dopo, come consiliator del Comune, assistette all'atto con Gualtieri da Vezzano ordinò la trascrizione di una sentenza ecclesiastica e, il 7 marzo 1274, alla trascrizione di ...
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EPIFANIO, santo
Thomas S. Brown
Fu vescovo di Pavia ("Ticinum") per trent'anni, nella seconda metà del sec. V. La principale fonte per la conoscenza della sua vita è costituita dalla biografia scritta [...] evento prodigioso indusse i suoi genitori a dedicare E. alla vita ecclesiastica: fu così che egli divenne "lector" della Chiesa pavese a diacono a vent'anni, dimostrò senso di giustizia e capacità amministrative quando fu incaricato della gestione ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] Vincenzo Costaguti podestà della città e, nel 1649, segretario di giustizia nella Legazione di Pesaro. A dicembre del 1654 passò in collegiata della Mirandola, la più prestigiosa carica ecclesiastica del piccolo Stato; ottenne infine per lui dal ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] , diventando lettore nello Studio e iniziando la carriera ecclesiastica. Al periodo bolognese risale la sua amicizia con esecuzione, di cui la storia successiva doveva fare la più ampia giustizia» (Vitale, 1986, p. 132).
Subito dopo la stampa della ...
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GUIDO di Piacenza
Irene Scaravelli
Nacque nell'ultimo quarto del IX secolo. Secondo alcuni fu di stirpe longobarda, poiché in un documento del 963 suo nipote Alberico, figlio del fratello Raginerio, [...] dell'abate presso il re per ottenere giustizia furono vani poiché Ugo temeva, appunto, Chiesa, Turnholti 1998, pp. 58-60, 111 s.; P.M. Campi, Dell'historia ecclesiastica di Piacenza, I, Piacenza 1651, pp. 265, 480; C. Poggiali, Memorie stor. ...
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GUIDI, Manfredi
Marco Bicchierai
Secondogenito del conte Guido (Guido Novello), capo della fazione ghibellina, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, il G. ebbe il nome del figlio di Federico II [...] ottenendo in cambio l'assoluzione da ogni condanna ecclesiastica e la salvaguardia dei loro possessi in Romagna; ancora diversi anni dopo era ricordato per avervi soggiornato e amministrato la giustizia.
Il G. era di nuovo in Romagna nell'aprile del ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...