ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] di buona parte di quelli relativi ai lavori pubblici, alla giustizia, alla difesa, alla marina, alle poste; per l' , che costituì un serio tentativo di superare la reazione nello Stato ecclesiastico.
Fra i provvedimenti dell'E. cui si è accennato, si ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] che doveva istituire l'Alta Corte di giustizia dopo il delitto Matteotti.
Il suo dissenso in Pro Familia, 21 giugno 1936; P. Niccolini, G. G. e la politica ecclesiastica italiana dal 1878 al 1929, Ferrara 1937; A. Rovigatti, Un uomo nel suo tempo ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] segretario dell'Accademia dei Gelati, intraprese la carriera ecclesiastica e animò e promosse varie confraternite e congregazioni, da faceva dire che non gli restava che "aspettarsi dalla giustizia di Dio quella sicura retribuzione e mercede, che dal ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] grandi e notorii" in "tutto 'l paese", è l'ecclesiastico infame che s'aggira "vestito da furfante", che vive senza fissa alla Repubblica "contra huiusmodi clericos", non li sottrae alla giustizia civile, dall'altro il vescovo di Brescia, il cardinale ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] bolognesi…, VI, Bologna 1788, p. 229; G. Muzi, Memorie ecclesiastiche e civili della Città di Castello, II, Città di Castello 1844, Paolo IV e il processo Carafa: un caso d’ingiusta giustizia nel Cinquecento, Milano 1993, ad ind.; Legati e governatori ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] concordò con il Seripando lo schema di una triplice giustizia ("iustitia Christi", "iustitia Christi nobis inhaerens" protestanti (fra gli altri anche Melantone) con l'offerta di benefici ecclesiastici.
Nel 1555 il nome del B. fu fatto due volte per ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] giurisdizionalista di Pietro Leopoldo in campo ecclesiastico. Storia ufficiale dunque, volta principalmente a una legittimazione dinastica degli Asburgo Lorena e dedicata al granduca che "con la libertà, la giustizia e l'umanità" governava il Paese ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] risale al 1486, poiché lo Scala fu gonfaloniere di Giustizia nel maggio-giugno di quell'anno). Carmina a Paolo II a cura di A. Perosa, Budapest 1943, p. 59; G.L. Barberi, Beneficia ecclesiastica, a cura di I. Peri, Palermo 1962, I, pp. 91-93; M. ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] i confini del Vicentino, provveditore in Zecca, alla Giustizia Vecchia, alle Fortezze. Dopo di che dovette 1994, pp. 426 s., 430; A. Pizzati, Commende e politica ecclesiastica nella Repubblica di Venezia tra '500 e '600, Venezia 1997, pp. ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] D. fu "colpito dalla più viva sorveglianza politica ed ecclesiastica per aver fatto venire da Genova un buon numero d che non ripugni alla ragione, un'autorità che non violi la giustizia, una legge che non calpesti la morale, questo lo spirito novello ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...