FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] insoddisfazione di Roma per il cattivo andamento degli affari ecclesiastici. Inoltre, la campagna di tassazione in corso per 'atheismo, né è poi da maravigliarsi, se la divina giustizia gli fa diventar preda dei Turchi"; in Austria l'amministrazione ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] , tra i più cospicui acquirenti di beni delle corporazioni ecclesiastiche soppresse.
Di questa complessa, ma infine fortunata, strategia perché la sua fiducia nello spirito di moderazione e giustizia dello Stato marciano è ancora tanto forte da fargli ...
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DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] a Firenze, il D. esercitò la carica di gonfaloniere di Giustizia dal gennaio al marzo del 1515. Nello stesso anno, in , il secondo nel 1561; Agnolo intraprese la carriera ecclesiastica; Francesco e Giovanni quella militare. Quest'ultimo fece ...
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COLOMBO, Giacomo
Giovanni Nuti
Quartogenito di Domenico e di Susanna Fontanarossa, nacque intorno all'anno 1468 a Genova, dove i suoi abitavano in una casa posta in vico Dritto, in borgo S. Stefano, [...] che gli attribuiva il governo e l'amministrazione della giustizia nella isola. Poiché, ciononostante, il C. si all'appoggio del suo più famoso fratello, una qualche carica ecclesiastica; risulta infatti che l'ammiraglio, riuscì a fargli assegnare ...
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DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] luoghi pii ogni tre mesi, le licenze dei possessori dei beni ecclesiastici et delle speditioni che vengono da Roma, da qual si vogli fiscale, un memoriale sulla Ruota civile o Consiglio di giustizia della città di Firenze.
Nella loro relazione i due ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] Giacomo.
Giacomo, nato nel 1369 e avviato alla carriera ecclesiastica, aveva ottenuto nel 1390 gli ordini minori. Il 10 Bologna 1938, ad ind.; G.N. Pasquali Alidosi, Li confalonieri di Giustizia…, Bologna 1616, p. 7; C. Ghirardacci, Historia di vari ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] candidature e nominò d'autorità alla cattedra di Firenze un ecclesiastico estraneo alle lotte e agli interessi locali, il domenicano Iacopo cui dal 1293, per effetto degli ordinamenti di giustizia, era consentito l'accesso al priorato -, poteva ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] Balia istituita per riorganizzare lo Studio di Pisa; divenne successivamente capitano di Livorno, podestà di Pistoia, gonfaloniere di giustizia nel 1518 e priore di libertà nel 1522. Salito al soglio pontificio nel 1523 Clemente VII, l'A. fu ...
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GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] offrire aiuto alla città che si era ribellata all'autorità ecclesiastica; dal 10 giugno dello stesso anno andò come podestà a il G. vinse lo scrutinio per il gonfalonierato di Giustizia; sempre in questo anno venne inviato come commissario generale ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] compito del principe consisteva nell'amministrazione della giustizia "conforme all'ultimo ricordo che lasciò il D., si trovano alla Biblioteca reale di Torino, Varia 253 il De immunitate ecclesiastica (ms. di cc. 186); Ibid., 549, ai ff. 968-974, ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...