LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] il diritto a esercitare l'alta e bassa giustizia, civile e criminale, per la terra di Sambuca pp. 712-714, 716 s., 719 s., 725-727, 739; G.L. Barberi, Beneficia ecclesiastica, a cura di I. Peri, Palermo 1962, pp. 36 s.; P. Pellini, Dell'historia ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] patentemente estorto dalla violenza d'una cabala nemica d'ogni giustizia" (p. 12).
All'apologia dei gesuiti si aggiungeva " (pp. 65 s.).
Attaccato dall'organo di stampa ricciano Annali ecclesiastici di Firenze (IX [1789], pp. 117-119), il B. ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] del papa, aveva ricevuto i primi titoli tipici della carriera ecclesiastica che saranno poi seguiti da quelli di prelato domestico (1852 ordini".
Su questo punto gli sarà però resa giustizia nel necrologio apparso il 21 apr. 1885 nell'Osservatore ...
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CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] storico dell'attività umana.
Ai popoli di agricoltori; di indole pacifica, promotori e primi inventori del governo, della giustizia, delle virtù morali, delle arti e delle scienze, si contrappongono le "barbare e selvagge" popolazioni dei pastori ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] (1842), per mezzo del quale fu amministrata la giustizia criminale nel Tribunale diocesano di Roma. Nel 1846 entrò protettore di numerosi ordini religiosi, confraternite, accademie ecclesiastiche e laiche, istituzioni ecclesiali di varia natura.
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PASSIONEI, Giovan Francesco
Stefano Calonaci
PASSIONEI, Giovan Francesco. – Nacque nel 1591, probabilmente a Fossombrone, da Silvio di Domenico e da Vittoria Baviera.
La famiglia Passionei, originaria [...] dapprima a Urbino, poi a Bologna, dove si laureò in utroque iure. Intraprese quindi la carriera ecclesiastica tra i referendari di Grazia e giustizia. La prima carica amministrativa di rilievo fu quella di governatore di Forlì, a cui fu nominato da ...
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DELLA CORNIA DELLA PENNA (Della Corgna, Della Corgnia), Fabio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia nel 1592 (secondo l'Alessi) da Ercole Della Penna e da Laura Della Cornia, sorella di Ascanio e Fulvio, [...] card. Fulvio. Non si conosce la data di inizio della sua carriera ecclesiastica e curiale; a Roma "fu detto per alcun tempo mons. Della Penna avevano concesso aiuto ed ospitalità a ricercati dalla giustizia granducale (marzo 1579). L'impossibilità, in ...
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FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] cardinale Guido Ferrero perché lo preparasse alla carriera ecclesiastica. Grazie ai suoi legami familiari furono poste così nominato cameriere segreto da Urbano VII, poi referendario di giustizia da Gregorio XIV e da Clemente VIII anche referendario ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] – non nel senso che fa giustizia (premia cioè i buoni e punisce i cattivi), ma nel senso che dà la giustizia a chi non l’ha (rende proseguita in serrato dialogo critico con l’istituzione ecclesiastica romana (l’Appello alla nobiltà cristiana della ...
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LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] prefetto della Segnatura di giustizia ed entrò a far parte della congregazione cardinalizia dei Vescovi e regolari. Nel corso dell'episcopato a Benevento il L. intervenne in numerose questioni riguardanti la disciplina ecclesiastica e la riforma dei ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...