GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] referendario di entrambe le Segnature (di grazia e di giustizia) e incaricato di redigere e commentare i Decretalia di corso della contesa con la Repubblica di Venezia circa le immunità ecclesiastiche: su istanza dello stesso pontefice, il G. stese l' ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] 1861 il F. ebbe un durissimo scontro con P.S. Mancini, dal 29 marzo responsabile della Giustizia e degli Affari ecclesiastici della luogotenenza napoletana.
Questi emanò due circolari riguardanti l'una l'elezione nelle diocesi vacanti delle province ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] Curia. Già referendario della Segnatura di grazia e di giustizia, nel 1614 divenne inquisitore di Malta, dove il tribunale e i rapporti tra il potere civile e quello ecclesiastico, nei Paesi Bassi piuttosto orientati in favore del primo ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] la scarsa sensibilità dei cattolici per il problema della giustizia sociale, citando D. Rops (La misère et direttore, per i primi cinque volumi (1942-1953), della Enciclopedia ecclesiastica, edita da Vallardi.
Fonti e Bibl.: L. Cortesi, Frammenti ...
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FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] Antonino e del Bonacina. Veniva, infine, vietata agli ecclesiastici la frequentazione delle bettole e dei magazzini, nonché la "tronco compendio" apparso nel 1689, che non aveva reso giustizia alle virtù del Massai.
Più impegnativa fu senz'altro la ...
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ENRICO da Rimini
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Rimini verso la metà dei sec. XIII. Nulla sappiamo di lui fino al 1304, quando lo ritroviamo priore del convento domenicano dei Ss. Giovanni [...] di Elena di Valois, per persuadere il re all'unione ecclesiastica con Roma, come risulta da una lettera inviata a lui t. II), una articolata sezione è dedicata ai modi della giustizia civile analizzando i diritti e i doveri del giudice, dell' ...
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BONELLI (Bonella), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1612 a Roma da una nobile famiglia che aveva molti legami con la Spagna: suo padre, Antonio Pio, capitano delle truppe spagnole nel Milanese, nel 1594 [...] e nominato infine giudice della Segnatura della Giustizia. Intrapresa la carriera amministrativa, fu inviato della corte e in conseguenza l'esercizio di ogni giurisdizione ecclesiastica sul territorio spagnolo.
Come già nel caso del De Massimi ...
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PANDOLFI, Luigi
Cosimo Semeraro
– Nacque il 6 settembre 1751 a Cartoceto, nella diocesi di Fano (per tale ragione viene spesso indicato come Pandolfi-Fanese, a guisa di secondo cognome) da Giuseppe [...] dei Tribunali della Segnatura apostolica di giustizia e di grazia il 14 maggio , n. 10, p.1, n. 11, p.1; G. Moroni, Diz. di erudizione storico-ecclesiastica da S. Pietro sino ai nostri giorni..., Venezia 1840, XXIII, p. 166; XLVI, p. 145; ...
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PAVINI, Giovanni Francesco
Matteo Melchiorre
– Nacque a Padova intorno al 1424, uno dei quattro figli (gli altri furono Pietro, Alvise e Bartolomeo) del lanaiolo padovano Giacomo Pavino «a Cartis». [...] i titoli accademici, Pavini aveva imboccato la carriera ecclesiastica. Nel 1443 ricevette la prima tonsura e gli Miglio et al., Roma 1986, pp. 264-265; D. Quaglioni, Giustizia criminale e cultura giuridica. I giuristi trentini e i processi contro gli ...
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DORIA, Sinibaldo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 21 sett. 1664 da Giovan Battista e Benedetta Spinola. Sin da adolescente fu avviato alla carriera ecclesiastica: già nel 1677 gli fu data in beneficio [...] e il vicelegato era spesso affidato al suo solo buon senso.
Sul piano interno il D., che era a capo della giustizia, delle finanze e dell'amministrazione del Contado Venassino, doveva in primo luogo riorganizzare il tribunale, l'ospedale e l'arsenale ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...