DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] ; uno di loro, Antonio, che abbracciò invece la vita ecclesiastica, nel 1457 divenne vescovo di Imola.
Il 25 giugno 1446 intento di indurre Venezia alla pace. Nel 1468 fu gonfaloniere di Giustizia per il sesto bimestre dell'anno. Morì il 23 ott. ...
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DANIO, Amato
Cinzia Cassani
Nacque a Saponara, ora Grumento Nova in provincia di Potenza, il 18 ott. 1619 da ricca famiglia gentilizia. Giovanissimo, fu condotto a Napoli a frequentare il corso di lettere [...] , il D. fu considerato un "giusto esecutore della giustizia". Della sua attività di magistrato le cronache dell'epoca circolo del Valletta, diede a Costantino Grimaldi lezioni di storia ecclesiastica, ed a lui F. Gemelli Careri indirizzò le sue ...
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BERTIOLI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Parma il 23 genn. 1735, da Ignazio e Gerolama Vannini. Si laureò in giurisprudenza nell'ateneo cittadino, dove nel 1767 divenne titolare della cattedra di istituzioni [...] lavori come gli Studi in materia fiscale, di diritto regio ed ecclesiastico, conservati mss. nell'Archivio di Stato di Parma (Mazzatinti), era stato elevato alla carica di presidente della Corte di giustizia criminale, morì a Parma il 10 ag. 1806.
Di ...
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PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] fratelli Pepoli fu certamente Romeo, così come lo stato di ecclesiastico non impedì a Filippo di partecipare in prima persona e con seguito ricoprì egli stesso la carica prestigiosa di gonfaloniere di Giustizia (Ghirardacci, 1933, I, pp. 100, 109). ...
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GAMBARO (de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino
Patrizia Biscarini
(de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino. - Nacque a Bologna, da Matteo, intorno al 1454 ed [...] del futuro, il G. abbandonò lo stato secolare per quello ecclesiastico. Nel 1497 assunse, come canonico, la cura della chiesa di s., 217; Id., I signori anziani, consoli e gonfalonieri di Giustizia della città di Bologna, Bologna 1670, pane I; G.A. ...
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BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] il B. suo consigliere segreto, affidandogli l'amministrazione della giustizia: in tale veste il B. si impegnò per stroncare da Legnano, senza curarsi di chiedere la preventiva autorizzazione ecclesiastica. Ciò gli attirò le ire di Sisto IV che gli ...
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CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] allora presidente del Consiglio, ministro di Grazia e Giustizia, in sostituzione del dimissionario senatore Vacca.
Sebbene ristretta letteratura in proposito, disponeva che tutte le temporalità ecclesiastiche e tutti i beni destinati alle spese di ...
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DELLA PORTA, Ruffino
Giancarlo Andenna
Nacque a Piacenza nella seconda metà del sec. XII. Nel 1199 insegnava, con il consanguineo Guglielmo, diritto civile in Bologna, come risulta da un documento riportato [...] né imporre tasse ai chierici ed alle proprietà degli enti ecclesiastici, a risarcire i danni provocati e a restituire in pristino . Nel 1217 il D. ricoprì la carica di console di giustizia nella città natale e il 25 maggio di quello stesso anno ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] Maria de' Teutoni, un beneficio tradizionalmente attribuito agli ecclesiastici della famiglia Caetani. Il 15 marzo del 1591 papa Gregorio XIV gli conferì la carica di referendario della segnatura di giustizia. Il 20 febbr. del 1593 ottenne da papa ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] dr. N. Pini", il 3 luglio 1842, e su "la giustizia del contratto di colonia parziaria", il 15 febbr. 1843. Aperto sostenitore una larga tolleranza, al buon governo e, in materia ecclesiastica, alle direttive leopoldine, l'A. si dedicò unicamente ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...