CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] monastero ravennate di Classe, vi impiantò un'accademia ecclesiastica destinata a trattare argomenti di storia sacra; nella Perugia nel 1695: La perfezione del beneficio nella giustizia del benefattore e nella gratitudine del beneficato, Perugia ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] docile e l'amore per la cultura, fu avviato alla carriera ecclesiastica. A dieci anni, nel 1778, entrò nel collegio di Autun, stretto controllo sui Comuni. L'amministrazione della giustizia, distribuita regolarmente sul territorio con tribunali di ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] il problema decisivo fu quello delle enfiteusi ecclesiastiche perché da esso derivava la dipendenza dell' pace di Costanza, Milano 1984, pp. 21-104; M. Lucchesi, Giustizia e corruzione nel pensiero dei glossatori, in Riv. di storia del diritto ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] è ricordato per la prima volta il 10 ott. 1239 come giustiziere della Sicilia "ultra flumen Salsum", cioè della parte occidentale dell 'imperatore subito dopo la scomunica, dei laici ed ecclesiastici dell'Italia meridionale residenti in Curia. Al D. ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] genn. 1547, entrò nel pieno possesso della Chiesa pistoiese.
La carriera ecclesiastica del G. tuttavia, s'intrecciò, almeno agli inizi, con la sua anni e alle esortazioni alla mitezza e alla giustizia che in varie occasioni Caterina rivolse al G., ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] la discendenza.
Assegnato, invece, il G. alla carriera ecclesiastica che - non assumendo egli gli ordini maggiori - da un Stato pare intenzionato a calare sui tre veramente la spada della giustizia. Ma non intimiditi il G. e i suoi fratelli se ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] Colacci, una stoccata mortale. Per sfuggire alla giustizia il C. si allontanò quindi da Roma, seguendo p. 220;V, ibid. 1937, pp. 184, 196; G. Moroni, Diz. di erudiz. storico-ecclesiastica, III, pp. 256 s.; LXXIX, p. 295; Encicl. militare, II, p. 658. ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] a convenire in giudizio il giudice che non amministra la giustizia. In entrambi i casi, Pillio diede prova di sentirsi Pagare per appartenere: sfere di interscambio tra fiscalità ecclesiastica e laica in Francia meridionale e nell’Italia comunale ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] insoddisfazione di Roma per il cattivo andamento degli affari ecclesiastici. Inoltre, la campagna di tassazione in corso per 'atheismo, né è poi da maravigliarsi, se la divina giustizia gli fa diventar preda dei Turchi"; in Austria l'amministrazione ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] , tra i più cospicui acquirenti di beni delle corporazioni ecclesiastiche soppresse.
Di questa complessa, ma infine fortunata, strategia perché la sua fiducia nello spirito di moderazione e giustizia dello Stato marciano è ancora tanto forte da fargli ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...