CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] zonta nel 1604 e 1605, fu inoltre sopraprovveditore alla Giustizia nuova (1602-03 e 1605-06), provveditore alle Biave Venice, Oxford 1971, p. 613; G. Moroni, Diz. di erudiz. storico-ecclesiastica, II, p. 126; XCII, p. 497; G. Mazzatinti, Inventari dei ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] Giometti, in corso di stampa) e l'allegoria della Giustizia adagiata sul timpano dell'altare maggiore in S. Giovanni 1992, ad ind.; G. Moroni, Diz. di erudizione storico-ecclesiastica, XLVII, Venezia 1847, p. 110; A. Bertolotti, Artisti francesi ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] sono dal canto della Ser.à Vostra".
Alcuni ecclesiastici e parroci obbedienti agli ordini superiori gli avevano negato del padre, considerandolo lesivo dei diritti di primogenitura e la giustizia gli aveva in parte dato ragione. I beni furono quindi ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] delle leggi, che impediva di realizzare una vera giustizia.
Sul piano politico, la figura del D. emerse 6, pp. 325-32; G. D'Amelio, Stato e Chiesa. La legislazione ecclesiastica fino al 1867, Milano 1961, ad Indicem; A. C. Jemolo, Chiesa e ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] , forse il più tenace avversario della politica ecclesiastica di Luigi XIV. Il rigore, l'austerità ff. 201, 279, prefetto della Congregazione sopra i Confini, della Segnatura di giustizia; Acta Cameralia, 20, f. 14, legato di Avignone (23 apr. 1657 ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] cultura e potere civile che potesse sottrarsi al controllo ecclesiastico. I metodi e la puntigliosità dell'atteggiamento vanno attribuiti della Santa Suprema Inquisizione, che m'hanno con tanta giustizia, a carità paterna comandato l'uso de' rimedij ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] il duca di Giove, G. Mattei.
Il C. venne destinato alla carriera ecclesiastica e, per la prima educazione, al pari dei due fratelli, fu affidato 23 agosto, in una lettera al ministro spagnolo della Giustizia, M. de Roda, chiariva di essere rimasto in ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] diritto canonico, Milano, scrisse L'aspirazione alla giustizia nella società contemporanea, in La Scuola cattolica, , XVI (1963), pp. 386-403; Appunti delle lezioni di diritto ecclesiastico a.a. 1963-64, Milano 1964; Origine e scopo della coazione ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] tramite lui e suo fratello Dionigi), abbraccia la carriera ecclesiastica.
Dottore in utroque oltre che prete, nonché abate proprio vantaggio", senza alcuno scrupolo in fatto di "giustizia", senza alcuna remora nel procedere "a spese della religione ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] rilievo: nei centri occupati fece amministrare la giustizia dal proprio uditore e contrastò decisamente la presenza gli studi; ne discese in breve tempo la scelta per la carriera ecclesiastica: presi gli ordini sacri, il 14 marzo 1644 il G. fu ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...