MORTILLARO, Vincenzo
Filippo Fiorito
– Nacque a Palermo il 27 luglio 1806 da Carlo, possidente, barone del Ciantro, e da Rosa Rallo. Nel 1842 ereditò il titolo di marchese di Villarena per l’estinzione [...] dei gesuiti e nel 1821 intraprese la carriera ecclesiastica per poi abbandonare l’abito per l’interesse serie diverse, biografie, b. 659/1089; ibid., Min. di Grazia e giustizia, b. 9 bis; Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Fondo Vieusseux, A, ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] a Salerno l'attività di consulente del foro civile ed ecclesiastico e mise a punto una nuova edizione della Practica (1563 Rinascimento, Napoli 1895, p. 82; E. Pescione, Corti di giustizia nell'Italia meridionale, Milano-Roma-Napoli 1924, pp. 37, ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] a giudicare le cause di loro pertinenza nelle proprie diocesi, mentre i Romani, laici o ecclesiastici, avrebbero potuto appellarsi all'imperatore per ottenere giustizia. La Chiesa romana sarebbe stata protetta e difesa, secondo un patto stabilito "in ...
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PIETRO II, conte di Savoia
Paolo Buffo
PIETRO II, conte di Savoia. – Figlio sestogenito del conte di Savoia Tommaso I e di Margherita, figlia di Guglielmo I conte di Ginevra, nacque forse a Susa intorno [...] cadetti di Tommaso I, fu inizialmente avviato alla carriera ecclesiastica. Negli anni Venti del Duecento si inserì nei capitoli raccolta di statuti, riguardanti soprattutto l’amministrazione della giustizia e l’esercizio del notariato pubblico. Nel ...
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SALICETI, Aurelio
Pietro Giovanni Trincanato
– Nacque a Ripattoni, nel Teramano, il 14 maggio 1804 da Giuseppe, originario di Mosciano, e da Maria Giuseppina Ippoliti, discendente da una famiglia di [...] a Napoli dal nuovo incarico di ministro della Giustizia nel secondo governo presieduto da Nicola Maresca Donnorso Arru, La legislazione della Repubblica romana del 1849 in materia ecclesiastica, Milano 2012, ad ind.; Camera dei Deputati, Portale ...
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MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] piena e diretta signoria e l'amministrazione della giustizia, utilizzando tutti gli strumenti in suo possesso , IV, Venezia 1719, col. 921; G.B. Semeria, Storia ecclesiastica di Genova e della Liguria dai tempi apostolici sino all'anno 1838, Torino ...
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ROSSI, Agostino
Gianluca Battioni
– Nacque intorno al 1420 dal cremonese Donnino, esponente di un ramo collaterale della casata parmense, per anni podestà di Felino e uomo di fiducia di Pietro Rossi [...] Osservazioni in margine all’amministrazione della giustizia al tempo di Galeazzo Maria Sforza duca di Milano (1466-1476), Firenze 1994, pp. 20, 89, 100; F. Somaini, Giovanni Arcimboldi. Gli esordi ecclesiastici di un prelato sforzesco, Milano 1994 ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] 1743 l'insegnamento del greco; istituì inoltre nel 1748 un'Accademia ecclesiastica, che si riuniva più volte al mese nel palazzo vescovile. sicurezza interpretativa. Nel suo lavoro fa giustizia di germinazioni leggendarie ed incrostazioni prettamente ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] il D. fu quindi costretto a scegliere tra la carriera ecclesiastica e quella giuridica. Studiò dapprima legge a Mondovì , con gli Stati italiani e stranieri, all'amministrazione della giustizia. Il testamento segreto del granduca Ferdinando nel 1592 ...
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DELLA MARRA (de Marra), Ruggero
Mario Caravale
Figlio di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta, dove la famiglia si era trasferita da Ravello all'inizio del secolo XIII. La sua data [...] grado di sapere in quale anno il D. abbandonò lo stato ecclesiastico, né se quello del 15 genn. 1270fu il primo incarico da al D. e a Luca di Saint-Aignan, vicemaestro giustiziere del Regno, la somma destinata alle paghe delle truppe accampate ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...