CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] Innocenzo X fu nominato uditore della Segnatura di giustizia e segretario della Congregazione delle Acque; ricoprendo però al C., avviato già ad una brillante carriera ecclesiastica, di raggiungere una posizione di primo piano nella Curia romana ...
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VIGLIANI, Paolo Onorato
Cristina Ivaldi
VIGLIANI, Paolo Onorato. – Nacque a Pomaro Monferrato, in provincia di Alessandria, il 24 luglio 1814, figlio di Luigi, medico del paese, e di Cristina Sesti.
Rimasto [...] un’inchiesta a Mantova sull’amministrazione della giustizia.
Il 23 gennaio 1860 venne nominato senatore per l’attività delle opposizioni. Sul piano della politica ecclesiastica l’azione di Vigliani risultò incisiva per la composizione delle ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] preoccupazioni vennero al C. dai rapporti con l'autorità ecclesiastica. Il precedente reggimento di Francesco da Mosto si era "suo tempo" non meglio definito l'esercizio di "quella giustizia che si conviene". A destare l'allarme dei rettori era ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] , Alessandro e Orazio), fu avviato ben presto alla vita ecclesiastica ed il 14 nov. 1684 vestì l'abito della Compagnia 'incipiente umanitarismo, il C. pone l'accento anche sui temi della giustizia (pp. 26, 133, 170), del bene pubblico (pp. 171 ...
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DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 apr. 1657 da Pietro di Girolamo, del dovizioso e prestigioso ramo a S. Maria Zobenigo, e da Chiara Foscarini di Nicolò.
La prematura scomparsa del [...] alle Acque (12 ott. 1709-11 ott. '11); sopraprovveditore alla Giustizia Nuova (5 nov. 1711-21 febbr. '12); catasticatore in ., VI (1982), pp. 266-269; G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica…, IX, p. 166; XI, pp. 13 s.; L, p. 225 ...
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GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] suo contado, primo fra tutti quello dell'amministrazione della giustizia, così da porre fine alle tirannie e ai soprusi beneficiaria e ad accaparrarsi in tal modo la carica ecclesiastica più doviziosa messa a disposizione del clero veneziano.
Essendo ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] R. Ordine delle Due Sicilie; nel 1814 il ministro della Giustizia, conte F. Ricciardi, lo promosse a procuratore generale presso vero senso di ragioni di governo"; municipale; ecclesiastica; commerciale; militare; finanziaria; educatrice e preventiva ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] resistenze in seno al clero e alla gerarchia ecclesiastica isolana. Il M., che nel frattempo era divenuto 1916; Autonomia e solidarietà nella società internazionale, ibid. 1917; La giustizia fra gli Stati, ibid. 1918; La battaglia di Adua: letture, ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] genn. 1724, interruppe gli studi, rinunciando alla progettata carriera ecclesiastica e tornò a Trento a curare gli interessi della famiglia, zona, ripristinare un corretto funzionamento della giustizia e rivendicare diritti fiscali lesi od usurpati ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] votante del supremo tribunale della Segnatura di giustizia; finalmente il 26 apr. 1763, avendo pp. 74, 252, 260 s.; IV, p. 277; G. Moroni, Diz. di erudizione storico-ecclesiastica, XXXI, pp. 81-83; XXIV, p. 184; R. Ritzler - P. Sefrin, Hierarchia ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...