GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] alla nascita veneziana del G., convinto che la giustizia divina "mirabilissimamente la riluce et splende" nei a quel potere politico che a Venezia condivideva con quello ecclesiastico una funzione di controllo sulle forme del dissenso religioso. ...
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MARINI, Pietro
Dante Marini
– Nato a Roma il 5 ott. 1793 da Saverio, architetto napoletano, e da Irene De Dominicis, fu battezzato nella basilica di S. Pietro ed ebbe come padrino il cardinale G.B. [...] Leone XII lo inserì tra i votanti della Segnatura di giustizia e il 1° ott. 1826 lo nominò uditore del tribunale Zürich 2005, pp. 947 s.; G. Moroni, Diz. di erudizione stor.-ecclesiastica, Indice, IV, p. 285; Hierarchia catholica…, VIII, pp. 9, ...
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TIBERI, Francesco
David Armando
– Nacque a Contigliano, in Sabina, il 4 gennaio 1773, secondogenito di Antonio e di Teresa Orsini.
La famiglia paterna, di recente nobiltà, fu ascritta dopo il 1795 al [...] del 1801, quella di votante di Segnatura di giustizia. Divenne inoltre canonico e, dal novembre del . 363 s.; A. Spina, Nuovi documenti sulle deportazioni napoleoniche di ecclesiastici dello Stato della Chiesa (1810-1814), in Rivista di storia della ...
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MESSINEO, Antonio
Evandro Botto
– Nacque a Bronte (Catania) il 16 nov. 1897 da Francesco e Nunzia Bonsignore. Compiuti gli studi nella città natale, entrò diciottenne nel noviziato dei padri gesuiti [...] 2, pp. 595-607).
Per il M. le esigenze della giustizia devono improntare non solo la vita interna dello Stato, ma anche le dalla rivendicazione degasperiana dell’autonomia di esso dall’autorità ecclesiastica. Non è tale autonomia che di per sé fa ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] , inviato a governare la Sicilia; il nuovo ministro, che, in quanto segretario di Grazia e giustizia, era responsabile delle questioni ecclesiastiche patrimoniali e giurisdizionali, era orientato a una progressiva restrizione dei tradizionali diritti ...
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TACCHI VENTURI, Pietro
Daiana Menti
– Nacque a San Severino Marche (Macerata), il 12 agosto 1861 sesto degli otto figli di Antonio, avvocato rotale, e di Orsola Ceselli, appartenente a un’agiata famiglia [...] Autore di un primo promemoria informale al ministro della Giustizia Alfredo Rocco per sollecitare l’avvio di trattative per Inghilterra, che avrebbe potuto interpretare la nomina di un ecclesiastico gradito al regime come un segno di benevolenza verso ...
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ROBECCHI, Giuseppe
Michele Cattane
ROBECCHI, Giuseppe. – Nacque il 15 settembre 1805, da Giovanni Antonio e da Anna Maria (o Marianna) Ferrario, a Gambolò, Comune della Lomellina compreso dal 1800 nel [...] Lombardia; in quella veste, gli furono affidati dal ministero di Grazia e Giustizia incarichi speciali, come la risoluzione di una vertenza di giurisdizione ecclesiastica con la Svizzera (1863) e lo studio della situazione della diocesi romana dopo ...
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TROYA, Ferdinando
Carmine Pinto
– Nacque a Portici il 3 gennaio 1786 da Michele Troja e da Anna Maria Marpacher.
Nel corso del suo esilio, il fratello maggiore Carlo (v. la voce in questo Dizionario) [...] fu rafforzato dalla nomina a consigliere della Suprema Corte di giustizia (che aveva sostituito la Corte di cassazione del Decennio francese Troya ebbe l’incarico di ministro degli Affari ecclesiastici e della Istruzione pubblica. Nel Regno iniziò una ...
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MAZZA, Nicola
Lucia Ceci
– Nacque a Verona il 10 marzo 1790 primo dei nove figli di Luigi, intraprendente commerciante di seta, e di Rosa Pajola.
Nel 1797 il coinvolgimento della città scaligera nelle [...] cinque piaghe della Santa Chiesa e La costituzione secondo la giustizia sociale. Dopo l’intervento della congregazione dell’Indice il M – Maestre don Mazza, e nel 1958 l’approvazione ecclesiastica per le religiose dell’Istituto della carità del Sacro ...
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RIMINALDI, Giovanni Maria
Maria Teresa Fattori
RIMINALDI, Giovanni Maria. – Nacque a Ferrara il 4 ottobre 1718, figlio primogenito di Ercole Antonio (1689-1762) e della contessa Vittoria Avogli Trotti. [...] Graziadei (Sani, 2007, pp. 338-342).
Intraprese la carriera ecclesiastica e nel 1742 si trasferì a Roma, nel palazzo Raggi di famiglia divenendo prima referendario delle Segnature di grazia e giustizia, poi prelato domestico di Benedetto XIV, che lo ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...