COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] erano stati esposti al pubblico ludibrio e giustiziati; la stessa fine avevano fatto i loro I, Paris 1886, pp. 350, 372 ss., 385 s., 389-393; Bedae Venerabilis Historia ecclesiastica gentis Anglorum, a cura di B. Colgrave - R. A. B. Mynors, Oxford s. ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] le sue mansioni, rappresentandolo anche nelle stipulazioni notarili e nell'amministrazione della giustizia nel tribunale vescovile, per cause tra ecclesiastici e tra ecclesiastici e laici, ma solo in liti per le quali erano previste pene pecuniarie ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] veneziani destinati a brillare nella carriera politica od ecclesiastica e nella cultura, come Zaccaria Trevisan il dei dieci poteva rispondere che era stato giudicato non secondo giustizia, ma con misericordia e clemenza, tanto da ingenerare in ...
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MEDA, Filippo
Alfredo Canavero
– Nacque a Milano il 1° genn. 1869, primogenito di nove fratelli, da Luigi, negoziante di stoffe, e da Luigia Rainoldi.
Il M. frequentò le scuole elementari comunali e [...] e proprio partito cattolico, non dipendente dalla gerarchia ecclesiastica, che si sarebbe dovuto chiamare Partito popolare cristiano, l’incarico di ministro degli Affari esteri o quello della Giustizia e affari di culto propostigli da I. Bonomi, né ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] civili e l’anelito moralistico verso una giustizia consapevolmente misconosciuta dai potenti, del tutto pubblicate in S. Adorni - A. N. Mancini, Stampa e censura ecclesiastica a Venezia: il caso del ‘Corriero svaligiato’, in Esperienze letterarie, X ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] . lat. 2733, c. 185v). Nell’iscrizione sepolcrale erano ricordate la giustizia di papa Barbo, la pietà, l’attenzione per le cerimonie divine, la difesa delle libertà ecclesiastiche e della pace, le riforme annonarie, la munificenza verso i principi ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] dell’abside: nella fattispecie la Fede cattolica e la Giustizia (1714-15, transetto meridionale, parete ovest), l’Umiltà , Roma 1750, p. 340; G. Moroni, Diz. di erudizione storico-ecclesiastica, XLVII, Venezia 1847, p. 110; A. Caravita, I codici e ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] per avere figli), il C., che forse mirava alla carriera ecclesiastica, anche per esortazione dei parenti sposò poco dopo (alla fine avvocati, non mosso da odio, ma da amore per la giustizia (Ciampi, p. 87). E nonostante allora per la prima volta ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] d'asilo per quanti, laici o chierici, si fossero rifugiati in edifici sacri o di proprietà ecclesiastica per sottrarsi alla giustizia secolare.
Nella controversia lo Sfondrati fu più moderato del Borromeo, che a Milano si era duramente scontrato ...
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SCOTTI, Alberto.
Riccardo Rao
– Nacque verosimilmente a Piacenza o nel suo territorio, da Giovanni Scotti e da Mabilia Fontana (così Racine, 1981, p. 144, che poté consultare l’archivio Scotti Anguissola), [...] un ancora non meglio identificato Giovanni Scotti, giustiziere in Abruzzo negli anni 1277-79, capitano ; Notarile di Piacenza, ms. 1; P.M. Campi, Dell’historia ecclesiastica di Piacenza, III, Piacenza 1662; Johannis de Mussis Chronicon Placentinum, a ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...