CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] ciò gli assicurava una posizione di rilievo nel mondo ecclesiastico parmigiano e una ricca prebenda, senza troppi incomodi e i Rossi si rivolsero al papa Benedetto XII per avere giustizia contro Mastino che non era stato ai patti, li aveva cacciati ...
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MARTINO I d’Aragona (Martino il Giovane), re di Sicilia
Salvatore Tramontana
Figlio di Martino, detto il Vecchio, allora conte di Montblanc, e di Maria de Luna, figlia del conte Lope, nacque nel 1376. [...] La sottrazione di Maria all’influenza del gran giustiziere Artale Alagona, la figura prevalente fra i . Girona i Llagostera, Martí, rey de Sicilia…, Barcelona 1919; La politica ecclesiastica di M. I in Sicilia: 1392-1409, I, Relazioni fra Stato e ...
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TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] 1567 esercitò in Gaeta le funzioni di capitano di giustizia, un incarico che, con l’ufficio di guardiano di Giovan Battista Attendolo con tagli e rimaneggiamenti imposti dalla censura ecclesiastica (Vico Equense, Cacchi, 1585) e quindi nel 1606, ...
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TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] figure autorevoli nella vita civile e nella vita ecclesiastica lucchese, provenienti dai diversi rami della famiglia forse favorita dallo Sforza stesso, poi scoperto e giustiziato (Archivio di Stato di Lucca, Biblioteca manoscritti, 71 ...
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RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] di 15.000 ducati nel Regno di Napoli e una rendita ecclesiastica di 6000 ducati per il fratello Odoardo, creato cardinale da Ranuccio, ma fu con le confische attuate dopo la ‘gran giustizia’ soprattutto nel Parmense, dove essi detenevano il 70% della ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] C. ne uscì, come i nominati, senza continuare la carriera ecclesiastica. A 18 anni è a Napoli dove s'iscrive alla facoltà fine del Regno d'Italia e annuncio di un nuovo mondo di giustizia e di libertà), finché, braccata da forze militari e di polizia ...
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TOLEDO, Pedro Álvarez
Carlos José Hernando Sanchez
de. – Nacque ad Alba de Tormes in Castiglia nel 1480, secondogenito del secondo duca d’Alba, Fadrique, e di Isabel de Zúñiga.
Nel luogo natale ricevette [...] suo precettore Girolamo Borgia, fu inizialmente destinato alla carriera ecclesiastica.
Maria Osorio, che svolse almeno in un’occasione del viceré. I diversi livelli dell’amministrazione, la giustizia e il governo della capitale e delle province si ...
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TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] il governo del nuovo principe a Firenze regnava la giustizia e nel suo spirito venivano stabilite le leggi nell’ della religione sino alla definitione del Concilio, 1548; Concordantia ecclesiastica contra tutti gli heretici, 1552; S. Porzio, Del ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] medaglioni classici e ci parla della sua intelligenza e della sua giustizia, della sua bellezza e del suo carattere virile (De bello XI, 1).Malgrado la designazione, Bonifacio II, ricco ecclesiastico di origine germanica, fu eletto solo da una parte, ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Fondo per il culto presso il ministero di Grazia e Giustizia e dei Culti, allora diretta dal barone C. Monti. fu, con Ruffini, M. Falco e V. Del Giudice, docenti di diritto ecclesiastico, e con altri giuristi come P. Calamandrei, A. Levi, G. Chiovenda ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...