Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] costituzione del regno di Dio sulla giustizia, apportando all’uomo nella sua parte Cfr. C. Marcora, L’accoglienza della biografia fogazzariana di Gallarati Scotti in ambiente ecclesiastico, in Antonio Fogazzaro, a cura di A. Agnoletto, E.N. Girardi, ...
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La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] ducale, pp. 159, 213; Daniela Rando, Le istituzioni ecclesiastiche veneziane nei secoli VI-XII. Il dinamismo di una Chiesa 111. I capitolari delle arti veneziane sottoposte alla Giustizia e poi alla Giustizia Vecchia dalle origini al MCCCXXX, a cura ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] di intervento laico e accrescere quello riservato alla gerarchia ecclesiastica. Punto di partenza del nuovo corso appare il , ecc. E nel Comune la funzione di tutela e di giustizia unitaria spettava ai cittadini stessi, al populus: era questo il ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] Herr, "sono capaci di anteporre il diritto e un ideale di giustizia ai loro interessi personali, ai loro istinti naturali e ai loro egoismi sì che sciamani, scribi, sacerdoti ed ecclesiastici venissero ridefiniti dagli storici e dagli antropologi ...
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L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] atto di sommissione ad una legge che toglie all’autorità ecclesiastica un diritto che le conviene per varii rispetti, ma di raggiunto — se confrontate con altre situazioni — non rendono giustizia agli sforzi profusi in città; la provincia di Venezia, ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] possesso di tutte le virtù": praticò e fece praticare la giustizia (uno dei suoi primi atti fu la restituzione alla vedova S. Nicolò è il luogo dei populi che acclamano, degli ecclesiastici che pregano, dei nobiles che decidono; mentre S. Marco è ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] della Provvidenza» (Circolare del ministro di Grazia Giustizia e Culti Miglietti ai vescovi d’Italia, Torino dati sono tratti da una memoria della Congregazione per gli Affari ecclesiastici straordinari: «Fino a nov. 1863 le sedi vescovili vacanti in ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] la collazione, né gli è lecito porre le mani sui beni ecclesiastici. La lettera chiude con l'invito perentorio a venire a Roma come legislatore, creatore e interprete della legge, tutore della giustizia, e ciò si accompagna e coordina con quello che ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] il valore di uno statement di politica estera e di politica ecclesiastica. Nel 1573 Venezia aveva concluso una pace separata con i della Sala del collegio il Veronese dipinse Pace e Giustizia intente a salire una ripida scala per consegnare i loro ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] imposta l'inalienabilità dei feudi e l'assenso regio ai loro matrimoni e viene sottratto l'esercizio della giustizia penale; agli ecclesiastici è lasciata solo una modesta giurisdizione sui laici, possono ricorrere a Roma solo per cause di religione ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...