Bembo, Pietro
Maurizio Tarantino
Nacque a Venezia nel 1470 e morì a Roma nel 1547. Un documento che provi la conoscenza reciproca tra B. e M. non è al momento noto: i due non sono mai nominati né in [...] gli apriva la via ai più alti gradi della carriera ecclesiastica, scarso margine lasciava di libertà all’uomo di lettere» con una lettera credenziale del 19 agosto, per ottenere giustizia dal governo veneziano riguardo al furto subito da tre ...
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ZELADA, Francesco Saverio
Marco Emanuele Omes
de. – Nacque a Roma il 27 agosto 1717 dal nobile murciano Juan Jacinto de Zelada y Escobar, spedizioniere della Dataria apostolica e agente del cardinale [...] , p. 124); uditore del tribunale della Segnatura apostolica di giustizia (1749); secondo luogotenente civile della Camera apostolica (1753); prelato della congregazione dell’Immunità ecclesiastica (1755); uditore del tribunale della Sacra Rota (1760 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire da alcune allusioni bibliche e soprattutto dalle apocalissi apocrife, tra cui spicca per importanza [...] sbigottito dice:
“finché ebbe in corpo il suo destino egli
nutrì giustizia e in questi nostri giorni
fu lui a dar forza alla le opere più influenti della cultura altomedievale, la Storia ecclesiastica degli Angli di Beda il Venerabile, offre al suo ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] Nasi, al Senato, costituito in Alta Corte di giustizia. In ogni modo la principale funzione politica che egli Laveleye e, soprattutto, di Minghetti e, rifacendosi alla politica ecclesiastica di matrice cavouriana, affermò chiaramente: "Non è lo ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] (1504-06). Poco dopo il F. fu avviato alla carriera ecclesiastica: già rettore della chiesa di S. Michele a Mantova, fu il sacco imposto alla città il 30 e 31 maggio 1522 fece giustizia delle sue bellicose velleità e il F. riuscì a stento a salvarsi ...
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– Nacque a San Remo il 10 luglio del 1796. Il padre si chiamava Cristoforo, della madre si sa solo che il suo nome era Maria Petronilla Capoduro. Dei cinque fratelli, due, Antonino e Pier Domenico, vestirono [...] con cui si condannavano La costituzione secondo la giustizia sociale e Le cinque piaghe della Santa Chiesa Roma 1870. Notizie biogr. in G. Moroni, Diz. di erudizione storico ecclesiastica da S. Pietro ai nostri giorni, Venezia 1840-61 (cfr. Indici, ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] fanciullo che regna senza governare ma l'imperatore che governa secondo giustizia; fece osservare che, durante la sua minore età e la dappertutto erano stati usurpati dai signori laici ed ecclesiastici; dispose pertanto che il Regno doveva ritornare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Individuato come il “più soddisfacente dei candidati per un pontificato di transizione”, [...] da sempre sostenitori della necessità che l’istituzione ecclesiastica assuma il ruolo di guida della società.
Verso è molto più impegnato con le grandi questioni della giustizia e della equità sociale che sulle tematiche della riforma strutturale ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] corrotti del clero e alle ipocrisie della gerarchia ecclesiastica.
L’interesse per la letteratura religiosa è Milano 1988, ad ind.; C. De Benedetti, Sulla crisi della giustizia sabauda nel secolo XVI. Le proposte di Melchiorre Scaravelli, in Rivista ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] Killesmont, rissoso e turbolento, spesso perseguito dalla giustizia per aggressioni e debiti, dopo una furibonda lite , stampata postuma a Bologna nel 1627, è la Historia ecclesiastica gentis Scotorum: si tratta di una raccolta di notizie biografiche ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...