filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] : per es., nella scienza politica, il problema della giustizia distributiva o la natura delle varie costituzioni (Politica, 1279 metafisica della potenza e della forma. La condanna ecclesiastica di Galileo e dell’ipotesi eliocentrica non riuscirono ad ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] da Giovanni XXIII la nomina a sottosegretario degli Affari ecclesiastici straordinari, al cui vertice era mons. Giovanni un ruolo importante nell’odierna società, così assetata di giustizia, per il cui conseguimento è necessario porre in atto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] a ristabilire l’ordine attraverso una severa amministrazione della giustizia. Già l’anno dopo accettò l’incarico di governatore . Sin dal 1503 aveva individuato nella carriera ecclesiastica un’opportunità attraente, salutando in modo positivo la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito cinquecentesco della corte, che richiede una teorizzazione letteraria [...] modelli classici, non è più la vecchia università ecclesiastica o lo studio comunale o signorile, ma è l astrologia che doveva morir giovane, e l’altro per le mani de la giustizia, cominciarono a volersi persuadere che ella non fusse vera, e a dirne ...
Leggi Tutto
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] parietale nella sala dell’albergo della Scuola di S. Maria della Giustizia, in origine di otto tele, forse il ciclo gerolimitano più completo sua carriera.
Oltre alle opere a destinazione ecclesiastica, un aspetto importante dell’apporto di Palma ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] debito, va a formare una nuova manomorta, assai più nefasta di quella ecclesiastica: la manomorta bancaria (R. De Cesare, La fne di un Regno che fu dal 20 gennaio 1860 ministro di Grazia e Giustizia nel governo Cavour e il cui «progetto di revisione ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] , traballanti le basi giuridiche del suo potere per via delle ripetute censure ecclesiastiche e delle frequenti revoche del vicariato imperiale, Bernabò individuò proprio nella giustizia la risorsa su cui costruire il rapporto con i sudditi e intorno ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] 'auditore B. Gherardini, ed il Teatro di Grazia e Giustizia, repertorio degli uffici dello Stato compilato nel 1695, testimoniano ebbe ampi risvolti politici.
Il sostegno accordato ad ecclesiastici di profonda cultura, come il teologo ed antiquario ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] di Cristo o quando si tratta di illustrare la giustizia e la misericordia di Dio, appunto uno dei temi XVI, in Rinascimento, II,(1962), pp. 109, 126 (e Id., La censura ecclesiastica e la cultura, in Storia d'Italia (Einaudi), V, 2, Torino 1973, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La modernità segna una vera irruzione dell’utopia nella storia: l’utopia, il progetto [...] di Enrico VIII dal 1529 al 1532, incarcerato, condannato, giustiziato nel 1535 per non aver accettato l’Atto di supremazia, la luterana che, eliminando l’intera struttura gerarchica ecclesiastica, l’intero modello imperial-papale, instaura una ...
Leggi Tutto
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...