. Il nome è la continuazione in persiano moderno del medio-persiano dast-war e indica un'alta autorità sia nel dominio dell'organizzazione statale, sia nel dominio religioso. Ha da una parte il senso di [...] così pure in Firdusi); dall'altra indica un'alta dignità ecclesiastica. Quest'ultimo senso ha conservato presso i Pārsi dell' per delega ricevuta, sia infine come giudice che amministra la giustizia per conto del re. Da quest'ultimo significato si è ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] cura di R. Scholz, p. 4), E. dedicò il De ecclesiastica potestate e l'Hexaemeron, e fu dietro sua richiesta che compose i 107-148; R. Martorelli Vico, La dottrina della giustizia originale e delpeccato originale nel trattato De peccato originali diE ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] cura d'anime: organizzazione pastorale, visite di monasteri, edilizia ecclesiastica; il 30 maggio 1581 è ancora a Luino, ma organizzazione militare, commercio, industria, amministrazione della giustizia, annona, urbanistica; meglio di qualsiasi altra ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] ragione e fede si riflette in quello tra la storia ecclesiastica (con reliquie, miracoli, santi) e la verità della tradizione delle operazioni degli uomini per ispirar nei lettori l’amore della giustizia e del retto operare» (Opere, 1964, p. 1497), ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] dei lavoratori pone un problema non solo di carità ma di giustizia. Tuttavia, contrariamente a ciò che si potrebbe credere, non più facilmente di quanto accadesse all'estero le direttive ecclesiastiche in materia temporale, questo colpo di freno, che ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] spiega un certo irrigidimento da parte sua verso la politica ecclesiastica del sovrano: rifiutò di estendere il diritto di nomina previsto tristemente celebre dei Cenci. I rigori della giustizia non migliorarono però la situazione in modo sensibile ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] improntato il primo a ideali di equità, di pace e di giustizia, e il secondo agli esempi di carità, di mansuetudine e di tanto in una più lontana, e più volte ripetuta esigenza politico-ecclesiastica - dallo scorcio del '500 all'età di Benedetto XIV ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] della fortuna romana degli Albani. Egli, come segretario di Giustizia e quindi come residente presso la corte di Roma Vineam Domini,ibid., 1977-78, pp. 866, 871-882. Per la vita ecclesiastica nei Paesi Bassi e la S. Sede: J. e P. Lefèvre, Documents ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] ci si limitò a trattare sul problema dell'immunità ecclesiastica senza credere realmente alla possibilità che i gesuiti venissero afferma infatti che l'eccessiva indulgenza con cui la giustizia penale venne amministrata sotto C. XIII fece aumentare ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] di rivalsa del prelato. "Voglio sangue, sangue e giustizia!", avrebbe risposto al condottiero Roberto di Ginevra. Per degli artisti e della cultura, C. VII fu un vero principe ecclesiastico della fine del Medioevo, dotto e amico di umanisti e di ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...