RAGGI, Ottaviano
Giampiero Brunelli
RAGGI, Ottaviano. – Nacque a Genova il 31 dicembre 1592 da Girolama di Negro e da Giacomo, eletto nel Senato della Repubblica il 20 novembre 1625.
Conseguita la laurea [...] Camerae. Ebbe così la presidenza della corte che aveva competenza sui membri della Curia romana per i casi di giustiziaecclesiastica, civile e penale: una giurisdizione molto estesa, capace all’occorrenza di dilatarsi al di là dei confini dello ...
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CAPECE ZURLO (Zurolo), Giovanni Antonio
Raffaele Barometro
Nacque nei primi anni del sec. XVIII, a Napoli, in una delle più importanti famiglie del patriziato napoletano, iscritta fin da antica data [...] ". Sostenendo la superiorità del potere politico a tutti i livelli, il C. soprattutto afferma che l'amministrazione della giustizia, ecclesiastica o civile che fosse, doveva essere controllata dalla magistratura ordinaria e, per essa, dal re, che, se ...
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frati gaudenti (godenti in D.)
Raoul Manselli
Vennero così chiamati gli aderenti alla Milizia della Vergine, ordine religioso sorto dalla generale esigenza di estendere il più possibile l'esperienza [...] sul piano economico, fino a raggiungere un'esenzione totale dal pagamento di tasse e tributi, mentre si fruiva anche della giustiziaecclesiastica invece di quella cittadina. Non a caso fra Salimbene de Adam, che per esser a lungo vissuto in Emilia e ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] determinata da ragione è arbitrio e può giustificare la legalità, non la giustizia. Dio stesso non può non volere cose giuste e una causa razionale gli atti emessi dall’autorità amministrativa ecclesiastica. Nelle sue linee generali questo sistema ...
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Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] febbraio 1518.
35. Ibid., XXIX, col. 206, 25 settembre 1520. Sui problemi determinati sul piano giuridico dall'immunità ecclesiastica, cf. G. Cozzi, La giustizia e la politica nella Repubblica, pp. 129-130.
36. M. Sanuto, I diarii, XXIX, col. 206, 25 ...
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Di nome Ildebrando (Sovana fra il 1013 e il 1024 - Salerno 1085), fu una delle personalità più innovative del Medioevo, protagonista di un'azione ecclesiologica e politica articolata e complessa. Eletto [...] morì.
Vita e attività
Figlio di Bonizone, fu avviato alla vita ecclesiastica dallo zio, abate in Roma. Caro a Giovanni Graziano, ne gli pose sulle labbra le parole: "Ho amato la giustizia, ho odiato l'iniquità, perciò muoio in esilio", adattamento ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] più profonda e operante è l’influenza dell’ordinamento ecclesiastico, dove più vivi e dinamici sono gli ideali 1952, durante la malattia di Scelba); esteri, A. De Gasperi; grazia e giustizia, A. Zoli; bilancio, G. Pella; finanze, E. Vanoni; tesoro, ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] parti del regno, tenute insieme anche dall’organizzazione ecclesiastica. Nel 14° sec. il principe Ladislao Łokietek da A. Duda, del partito della destra nazionalpopulista Diritto e Giustizia ed ex assistente di L. Kaczyński, che al ballottaggio ha ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] carolingia in Italia; fu creata da Lotario, con i capitula ecclesiastica dell'825, sede della scuola per la formazione culturale del 2012 è stata ultimata la costruzione del nuovo Palazzo di Giustizia degli architetti L. Ricci e G. Michelucci. È ...
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Maffeo Barberini (Firenze 1568 - Roma 1644). Eletto papa nel 1623, sostenitore convinto della suprema autorità della Chiesa, si mostrò anche geloso della propria autorità personale. Attuò numerose riforme [...] di importanti opere.
Vita
Entrato nella carriera ecclesiastica, fu nominato referendario da Sisto V e governatore legato di Bologna (1611-14), prefetto della Segnatura di giustizia, divenne infine papa. Informò la sua azione ai decreti tridentini ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...