GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] 1414 il G., ritiratosi a Casaleggio, raccolse numerose truppe e marciò su Genova per abbattere il governo dell'Adorno, ma fu sconfitto e, probabilmente, fatto prigioniero. Ottenuta la libertà, dovette trascorrere alcuni mesi in esilio in Toscana ma ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] il 28 seguente per assumere quello di gonfaloniere di Giustizia. Maestro dei contratti dal 16 ag. 1417, si degli Otto di custodia; nel 1421, dal 1° aprile, dei Dieci di libertàe, dal 25 dello stesso mese, andò anche come capitano ad Arezzo.
Eletto ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] cittadini di tutto lo Stato, a radicare e svolgere le libertà fondamentali". Il metodo proporzionale gli appariva, infatti più generale "principio di giustizia che deve essere fondamento degli Stati" (La questione di Firenze e il modo di risolverla, ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] la morte di re Ladislao di Napoli (1414) e del fratello Giulio Cesare, giustiziato all'inizio del 1416 come autore di una il D. e i suoi compagni avevano conseguito. Il Piccinino rinunciò, per il momento, ad agire in piena libertàe si pose ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] , menomazione dei diritti in tema di amministrazione della giustizia - imponevano un'inversione di rotta. I duri pp. 337-342; M. d'Ayala, Vite degl'italiani benemeriti della libertàe della patria, Torino-Roma-Firenze 1883, pp. 335-340; D. Spanò- ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] di concedere libertà di culto a tutti i cattolici del Regno e non solo a Caterina de' Medici e alla sua attivo e riscosse lodi per il suo "buon governo", sebbene confidasse al Cioli di sentire il peso di "maneggiare interessi di giustizia et ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] il 24 febbr. 1831 apparve su La Sentinella della libertà, un foglio da lui fondato e diretto per breve tempo (ne uscì solo un fu tuttavia sufficiente per esporlo ai colpi della giustizia pontificia: privato anzitutto dell'incarico di giudice aggiunto ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] nell'amministrazione imparziale della giustizia da parte delle corti cittadine e che avesse ostacolato la riscossione , in cambio della libertà personale e forse di nuove dignità, quali il titolo di viceré dell'Abruzzo Ulteriore e il ducato di Atri ...
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LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] fece parte dei Dieci della libertà nel 1449, fu capitano di Orsanmichele nel 1450 e in seguito, dopo una 1471 e 1480 e gonfaloniere di Giustizia nel 1475 e 1484. Soprattutto, fu tra i primi 40 prescelti a far parte della Balia del 1471 e, insieme ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] ideale di giustizia" (p. 93). Di tale fondazione, necessaria per rendere "la visione del socialismo teoricamente più esatta, e praticamente più feconda" (p. 97), il G. rintraccia le origini nel principio kantiano dell'uguale libertàe dignità di ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....