CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] lontani; voleva affermare la «libertà di pensare dentro il partito» un colloquio diretto in una giustizia orizzontale» (G. Di Milia ., Darmstadt), a cura di K. Wolbert, Milano 1997; Forma 1 e i suoi artisti 1947-1997 (catal., Praga-Roma), a cura di ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] in nome della giustizia sociale e della consapevolezza ed istruzione delle plebi (pp. 253 ss.), e sentito è anche il eguaglianza di tutti i cittadini in nome della innata libertà morale, e al tempo stesso l'impossibilità di accettare l'eguaglianza ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] della C.G.d.L., Livorno 1921, ibid. s.d., pp. 81-105 e passim; C.G.d.L., Resoconto stenogr.del X Congresso della Resistenza,V della C 1940); La Giustizia, quotidiano del Partito socialista unitario, XVIII (1922), XXI (1925); La Libertà. Giornale della ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] "buon gusto" muratoriana, di vita benevola e serena, di temperata libertà di espressione che implica - qualunque aspetto della del museo di Tarquinia); La Clemenza e la Giustizia (Roma, coll. E. Vitetti); Autoritratto (Monaco, Pinacoteca; altri ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] di grazia egiustizia, di compiti stabilmente definiti e di funzioni permanenti, in luogo di quelle fluide e saltuarie svolte commedie, la protezione di C. fu garanzia di una tutelata libertà. C. II proseguì d'altra parte la politica culturale ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] dove fu rimesso in libertà solo il 17 febbr. 1901, in seguito all'indulto sovrano per delitti politici. I due grossi volumi contenenti "l'informativo fiscale" della Giunta di Stato furono inviati alla segreteria di Grazia eGiustizia; ma il 15 agosto ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] e rimane invincibilmente attaccato allo Stato e alla Patria, e non solo per i principi generosi della Libertàe quali, per eccesso di zelo, non sempre gli avrebbero reso piena giustizia.
Fonti e Bibl.: G. Serra, Mem. per la storia di Genova dagli ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] la sua curiosità intellettuale, la sua assoluta libertà di pensiero e la sua abilità nell’allargare i limiti parrocchiale di Sant’Enrico a Bolgiano, Metanopoli
1963-94 Palazzo di Giustizia, La Spezia (con Mario Valle Engineering)
1968-74 Palazzo per ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] per la propria formazione, e nella cui religione della libertà si identificò totalmente. Nel . Dolfi, G. B. Una scrittura della malinconia, Roma 2003; P. Pieri, Memoria egiustizia. Le «Cinque storie ferraresi» di G. B., Pisa 2008; G. Vannucci, G ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] diritto alla libertà di stampa: e va ricordato che la sua iniziativa ebbe effetto, perché la pubblicazione del Quadro politico aprì un animato dibattito nella Cisalpina, che portò a schierarsi al fianco del G. anche il ministro della Giustizia, al ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....