CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] all'esempio dell'Inghilterra elogiandone la costituzione e le libertà politiche in conformità con l'indirizzo che l dell'esilio cessarono per il C. gli incidenti con la giustiziae l'ostilità dell'ambiente intellettuale palermitano. Il 10 marzo 1799 ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] istruzione, assistenza medica, difesa dalla disoccupazione elibertà dall'usura), favorissero l'armonia delle forze progressiste di un'iniziativa concreta intesa a portare la giustizia sociale là dove mancava. Nacque probabilmente da qui, non meno ...
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POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] pregiudizievoli alla buon amorale, molto più ancora contaminata dalle massime di libertà che vien fatto di credere che si siano nel Collegio disseminate e la formazione di un governo provvisorio. I ministeri, ridotti a quattro accorpando Giustiziae ...
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BERTESI, Alfredo
Franca Contini Somenzi
Nato a Carpi il 23 genn. 1851 da famiglia operaia, fino a trent'anni esercitò diversi mestieri, da cameriere a fornaio. Nel 1872 si iscrisse alla locale Società [...] per aver trasgredito i provvedimenti crispini restrittivi della libertà di associazione) contro Camillo Fanti, figlio di un complesso, ora disperso, di statue della Fede e della Giustiziae di putti che sostenevano un baldacchino. Non meno numerosi ...
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GUADAGNI, Migliore
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, da Vieri di Matteo e da Monna di Francesco dei Pazzi prima della metà del 1323: nell'agosto di [...] per la difesa delle istituzioni e la salvaguardia della libertà (l'istituzione dei Dieci di libertà avvenne il 1° apr. febbraio 1377 divenne gonfaloniere di Giustiziae, finito il mandato, si recò a Bologna, in Romagna e in Lombardia per questioni ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] giuramento di voler comporre "con giustiziae concordia" i conflitti che opponevano Folco de Castello e suo fratello Anselmo, da i musulmani, piena libertà di commercio e diritti di giurisdizione nelle città di Antiochia, Laodicea e Gibello. L'anno ...
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CORSINI, Piero
Anna Benvenuti Papi
Nato il 1° giugno 1441 da Bertoldo di Gherardo, fu come il padre, e forse più di lui, uno dei più fidati esponenti del "reggimento" mediceo. Priore per il novembre-dicembre [...] e inpichare per detto chaso". Il C. convinse i Lucchesi, per i quali era giocoforza accettare questa spiegazione, che Lorenzo era estraneo alla vicenda. Nel 1491 sedeva tra i Signori come gonfaloniere di Giustizia Dieci di pace elibertà. Nell'agosto ...
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GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] in seguito alla promulgazione nel 1293 degli ordinamenti di giustizia) - e il fatto che, alla morte del padre, egli Questi, insieme con Guido Frescobaldi, poté ben presto recuperare la libertà, ma fu loro proibito di tornare a Firenze perché si temeva ...
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COSTA, Franco
Mario Casella
Nato a Genova il 6 giugno 1904 da Franco e da Maria Zunini, compì i primi studi presso l'istituto "Vittorino da Feltre", diretto dal barnabita G. Semeria. Frequentò poi il [...] italiano e più in generale per gli ideali di democrazia e di libertà; così come non nascose poi la sua diffidenza e talvolta e costantemente teso alla realizzazione di obiettivi di giustiziae di crescita civile, in un contesto di coerenza tra fede e ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] al pensiero di John Locke, e ai problemi della giustiziae dello Stato. Sulla scorta di e Bibl.: Per approfondimenti sulla vita e le opere di P.d’E. si vedano la nota bio-bibliografica e la bibliografia in A. Passerin d’Entrèves, Potere elibertà ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....