PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] si perdono di vista i valori meta-politici, senza i quali è impossibile fondare, in interiore homine, la stessa esigenza politica, come radice di libertàe di giustizia collettiva». E a fronte della vera religione di Russo, Passerin confutava il puro ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] Roma: la sua grandezza nell’età antica, dove trionfavano le virtù civili, la giustizia, la libertàe la legge («Roma dolente, quant’eri gioiosa! / Signoriavi tucto l’universo: / Dov’è lla gente tua vitoriosa?»; c. 56r), a confronto con la crisi della ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] famoso giuramento in cui ci si impegnava per l'"unione elibertà" della Repubblica (che fu raggiunta solo nel 1528).
e della criminalità nobiliare spinsero il governo a coraggiosi coinvolgimenti del patriziato in tentativi di riforma della giustizia ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Secondo figlio di Fantuzzo e di Antonia Compagnoni, nacque in Bologna nel 1391 o poco dopo. Il padre morì prima dell'aprile del 1393. Il F. crebbe quindi affidato alle [...] egli fece parte del Collegio dei riformatori dello stato di libertà, composto da dieci membri, cui gli Anziani avevano primi mesi del 1444, gonfaloniere di Giustiziae membro dei Riformatori dello stato di libertà agli inizi del 1445.
L'uccisione ...
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GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] e inflitta dalla magistratura straordinaria dei Cinque dell'arbitrio, varata con poteri assoluti per garantire "pace elibertà nuovo regime e l'adesione dell'intera famiglia alla fazione contrapposta indussero i fratelli del giustiziato ad abbandonare ...
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GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] Gianni.
Nel 1422, dal 1° agosto il G. fu dei Dieci della libertàe dal 1° apr. 1423 podestà di Arezzo; nel 1424, dal 15 maggio, di Giustizia; e nel 1429, dal 1° agosto, fu dei Regolatori dei contratti. In questo stesso anno è documentata la ...
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CHIAVOLINI, Alessandro
Albertina Vittoria
Nacque a Milano il 29 luglio 1889da Cesare e Teresa Botteri, in una famiglia di proprietari terrieri. Frequentò il liceo classico "A. Manzoni" e si iscrisse [...] ; fu processato, nel luglio, dall'Alta Corte di giustiziae condannato a quattordici anni per "atti rilevanti" in favore del fascismo. Dopo un anno di carcere, scontato a Procida, il C. fu rimesso in libertà, nel giugno '46, in seguito all'amnistia ...
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DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] , che in questo modo avevano garantito la libertà alle navi e all'equipaggio. I mercanti vennero poi regolarmente Giustiziae insigne dottore, soprannominato messer Necessità.
Il D. morì a Firenze il 19 giugno 1480 e fu sepolto in S. Lorenzo.
Fonti e ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] ricercare le basi politiche e sociali di una teoria della giustizia, osservando come lo svolgimento pp. 471-486 la bibliografia di Perticone); C. Palumbo, Diritto, Stato elibertà nell’opera di G. P., introduzione a G. Perticone, Lezioni di filosofia ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] anche se reputò "doversi concedere libertà completa alla credenza religiosa, che è la solenne affermazione della coscienza umana Interni) come sottosegretario di Stato al ministero di Grazia, Giustiziae Culti, il cui titolare era L. Ferraris (dal 31 ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....