Felice Peretti (Grottammare 1520 o 1521 - Roma 1590), di umile famiglia, originaria di Montalto Marche, entrò (1534) nell'ordine dei minori conventuali. Addottoratosi in teologia a Fermo nel 1548, fu predicatore [...] , operata mediante un più efficace funzionamento della giustizia; dall'altra opponendo alle spinte provenienti dalla e le rimanenti istituite come organismi con funzioni spirituali. Complessa fu la sua politica estera, tesa a mantenere, per la libertà ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] per il bene di tutti i suoi cittadini; sarà fondato sulla libertà, la giustiziae la pace come predetto dai profeti di Israele; assicurerà la completa eguaglianza di diritti sociali e politici a tutti i suoi cittadini senza distinzione di religione ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] per ogni vero pirata l'unica cosa importante è non perdere la libertà.
È proprio per essere libero che Long John Silver ha il coraggio per farsi giustizia. Finché, un mattino, "alla Bastiglia la gran folla si scaglia, è la vigilia di una nuova ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] unire tutti gli uomini col vincolo del reciproco amore, che è perfezione della giustizia, e che porta l’obbligo di adoperarsi al bene reciproco» idee che predominano nell’attuale momento; quali libertà popolari Essa potrebbe prendere a patrocinare, ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] impegno e ardore si rallegrava, assicurandogli che non avrebbe mancato di scrivere all'imperatore con sommo zelo elibertàe invitandolo 1997, pp. 89-158.
L. Giordano, Giustiziae potere giudiziario ecclesiastico nell'epistolario di Gregorio Magno, ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] dello Stato costiero si riconoscono altresì diritti e in certi casi vere e proprie libertà a tutti gli altri Stati. Tali diritti elibertà riguardano essenzialmente le attività di comunicazione e di movimento (navigazione, sorvolo).Riguardo al mare ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] In particolare il portico fungeva da aula di giustizia, e forse già all’VIII secolo risalirebbe la collocazione in Costantino, la successiva libertà di culto e l’edificazione del tempio, mentre più spazio è dato alle similitudini veterotestamentarie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] il secondo, la creazione del gonfaloniere di giustizia, è di carattere schiettamente costituzionale, riguardando la rappresentanza ingens est debili corpori); le accuse in nome della libertà contro il tiranno di Lucca, Niccolò Guinigi, erano ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] , considerata ormai la Magna Carta dei diritti e delle libertà municipali, aveva assunto nella coscienza giuridica generale un di difensor fidei del re-imperatore.
La giustiziaè ripetutamente enfatizzata come speciale prerogativa della dignità ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] con inesauribile spirito combattivo fece per la difesa della libertà ecclesiastica non ha, per vero, bisogno di esser legislatore, creatore e interprete della legge, tutore della giustizia, e ciò si accompagna e coordina con quello che è il suo ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....