PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] cittadino. Tra il 1541 e il 1594 fu sette volte gonfaloniere di giustiziae sei volte ambasciatore del Riformatori dello Stato di Libertà della città di Bologna …, II, Bologna 1876, pp. 58 s.; A. Sorbelli, Carlo Sigonio e la Società tipografica ...
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PITTI, Iacopo
Adriana Mauriello
PITTI, Iacopo. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e da Ginevra Lanfredini.
Originari di Semifonte, località della Toscana tra la Val d’Elsa e la Val di [...] e parteciparono alla vita pubblica della città. Negli elenchi dei priori, dei gonfalonieri di Giustiziae degli cause che determinarono la sconfitta dei fiorentini e la conseguente perdita della libertà, si riparte dalle origini per arrivare ...
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ENRICO da Rimini
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Rimini verso la metà dei sec. XIII. Nulla sappiamo di lui fino al 1304, quando lo ritroviamo priore del convento domenicano dei Ss. Giovanni [...] loda gli ottimi risultati dipingendo un quadro encomiastico della vita sociale di Venezia pervasa di libertà, sicurezza, ricchezza, giustiziae devozione.
Fonti e Bibl.: Laurentii de Monacis Veneti Chronicon de rebus Venetis, Venetiis 1758, pp. 32 s ...
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CONTUCCI, Ossilio
Martino Capucci
Di questo autore, vissuto a cavallo tra il sec. XVI e XVII, non resta traccia biografica. La natura della sua opera, che lo apparenta per qualche aspetto a un filone [...] la lode della libertà si fonda su una precisa distinzione del "Gran Pastor" della S. Chiesa dai "tiranni empi e felli" così, , ma poi converte la "clemenza" in "giustizia" e fa uccidere l'eroe; e qui il C. giustifica il comportamento del papa ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e della poesia. Le cariche pubbliche (tra il '28 e il '30 è addetto al Magistrato dei Savi, per l'anuninistrazione della giustizia di materia e di stile e insieme tali da consentirle un margine larghissimo di libertà inventiva e di situazioni ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] giustizia (per ultimo F. Mattesini, Dalla "Morale cattolica" ai "Promessi sposi", in M. e Gadda, Milano 1996, p. 13). Se tra bene e come affermazione della dignità dell’uomo (singolo e nazione) e della libertà.
Il lavoro sul Carmagnola durò fino al ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] del 9 marzo 1838, e destinato il 9 luglio successivo al ministero di Grazia eGiustizia. Durissima esperienza, questa, tratti più di accordi tra la libertàe l'autorità, o, in linguaggio più esatto, tra la libertàe la forza che sostiene l'autorità, ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] fondata sulla "giustizia, temperanza e prudenza". Non solo è quindi impossibile separare la felicità e la gioia dalla un conflitto che sembrava rinnovare l'antico urto tra "libertà" e "tirannide" e che, comunque, poneva in giuoco la sopravvivenza o ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] e fanno giustizia di molti equivoci che nutrirono secolarmente la tradizione aretiniana.
Cominciando dai suoi genitori, si può dire che furono gente di condizione modesta, irrequieta e travagliata da dissesti e tema della libertà o piuttosto della ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] ragioni della propria incapacità a vivere, allorché la libertà sognata e perduta si presenta al poeta in sembianza di sia la propria idea / della scultura e dell'architettura, / come della giustizia mona Astrea; / e chi volesse fare una figura / che ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....