Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] per il tramite del ministero di Grazia egiustizia; può altresì interpellare esperti o istituzioni specializzate ’adottare comportamenti di grande libertà nei confronti di istituzioni (il sabato, il divorzio, il Tempio) e di persone giudicate impure ...
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Diritto
Diritto civile
Avvenimento futuro e incerto, dall’avveramento del quale viene fatta dipendere l’efficacia del negozio giuridico ovvero la risoluzione del rapporto con questo costituito. È un elemento [...] Ministro di Giustizia.
Il diritto di querela deve essere esercitato, di regola, entro 3 mesi dal giorno in cui la persona offesa ha avuto notizia del fatto che costituisce reato; nel caso di delitti contro la libertà sessuale il termine è invece ...
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Bioetica
Principio-guida dell’azione morale, che include diversi significati: autodeterminazione, autodecisione, diritto alla libertàe alla riservatezza. Tematizzato in particolare nell’ambito della teoria [...] giustizia), il rispetto dell’a. viene sovente ridotto al rispetto dell’a. decisionale di soggetti coscienti. Nella bioetica personalista, l’a. è ai privati ovvero come libertà originaria, fenomeno anzitutto sociale e preesistente a qualunque tipo ...
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Alice Gonzi
Filosofo, poeta, saggista, drammaturgo romeno (Iaşi, 1898 - Auschwitz-Birkenau 1944). Inizia la sua attività di intellettuale nella nativa Romania, per emigrare a Parigi nel 1923. Qui, incontra, [...] il primato dei problemi esistenziali e di ribadire «l’integrità e l’indivisibilità della coscienza infelice che soffre globalmente, ma non indistintamente, dell’assenza di pane, di lavoro, di libertà, di giustizia ma anche della presenza ostile ...
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Vèca, Salvatore. - Filosofo italiano (n. Milano 1943 - Milano 2021), professore di filosofia politica all'Università di Firenze e, dal 1994, all'Università di Pavia, dove è stato preside (1999-2005) della [...] La penultima parola e altri enigmi (2001); La bellezza e gli oppressi. Dieci lezioni sull'idea di giustizia (2002); Il (2019); Libertà (2019); Prove di autoritratto (2020); nel 2021, Il mosaico della libertà (2021) e, postumi, La libertà di porre ...
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autorità Fondamento di legittimità del potere in generale. Nel Digesto (533) di Giustiniano, fonte di autentica a. è solo Dio, garante della giustizia. L’elaborazione del concetto moderno e laico di a., [...] ’a.: libertàe uguaglianza formali, in quanto diritti originari e naturali dell’uomo, condizionano l’esercizio dell’a. e ne costituiscono diritto naturale per garantire, secondo giustizia, la coesistenza sociale, e il cui rispetto effettivo da parte ...
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Filosofo italiano (Varazze, Savona, 1923 - Chivasso 2020). Prof. di filosofia teoretica (1961-66) nell'univ. di Trieste, poi di filosofia morale (dal 1967, ora prof. emerito) in quella di Torino; è stato [...] ); L'uomo animale ermeneutico (2000); Goethe e il suo diavolo custode (2002); Privacy e dignità dell'uomo: una teoria della persona (2004); Come leggere Plotino (2004); Perché punire. Il collasso della giustizia penale (2008); Introduzione a Leibniz ...
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Filosofo (Elizavetgrad, od. Kirovograd, 1837 - Ginevra 1890). Visse dal 1867 in Germania, dove studiò a Lipsia e a Heidelberg, e dal 1882 in Svizzera, dove scrisse le sue principali opere in tedesco e [...] sua immutabilità, incondizionatezza e, conseguentemente, libertà. Il principio acquista è Dio. Opere principali: Denken und Wirklichkeit (1873); Moralität und Religion (1874; trad. it. Religione, 1911); Recht und Unrecht (1879; trad. it. La giustizia ...
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Filosofo del diritto e storico (Catania 1892 - Roma 1979); prof. univ. dal 1934, ha insegnato filosofia del diritto a Ferrara, Perugia e Pisa, quindi (1956-62) storia dei partiti e dei movimenti politici [...] , 1933; La libertàe la legge, 1936; Teoria del diritto e dello stato, 1937; Filosofia del diritto, 1954; La filosofia del diritto come filosofia della giustizia, 1962) e sulla storia dei partiti e movimenti politici (Gruppi e partiti politici nella ...
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Cotroneo, Girolamo. – Filosofo italiano (Campo Calabro 1934 - Messina 2018). Docente dal 1975 di Storia della filosofia presso l'Università di Messina, i suoi studi si sono concentrati sulla filosofia [...] indagatore della filosofia europea contemporanea (Hannah Arendt, una filosofia per la libertà, 1982; L'invidia nella "teoria della giustizia" di John Rawls, 2002) e della cultura filosofica nella Sicilia dell'Ottocento (Trittico siciliano: Scinà, Di ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....