CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] , composto di reazionari temperati e di moderati, il C. ebbe il ministero di Giustiziae Grazia. Il programma del nuovo che qualsiasi tentativo di salvare le libertà costituzionali era vano. Demoralizzato e anche debilitato da una grave malattia il ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] della Rivoluzione francese: un'idea di libertà connessa alla conoscenza e allo studio del passato, ricostruito al l'idea che al diritto romano si connettessero forme di giustiziae convenienza sociale conformi all'essenza della natura umana, avuto ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] e importanti incarichi pubblici: nel 1438 fu priore, nel 1445 e 1456 fu gonfaloniere di Giustiziae partecipò anche alle Consulte e di ambasciatore. Nel 1495 fece parte dei Dieci di libertà, fu a Genova e Urbino nel 1496, capitano di Pistoia nel 1497, ...
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DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] in uomini di affari, e talvolta in politici: dal 1335 al 1527 ebbero sedici priori di libertàe quattro gonfalonieri. L'arma Maddalena e alle parentele che, attraverso questo, aveva acquisito. Divenne così, nel 1498, gonfaloniere di Giustiziae, in ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] magistrature pubbliche: fu otto volte gonfaloniere di Giustiziae dodici volte dei Collegi.
Questa intensa attività Bologna 1842, pp. 20, 90; G. Guidicini, IRiformatori dello stato di libertà della città di Bologna, Bologna 1876, I, pp. 184 s.; U. ...
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FERRACCIU, Nicolò
Sandra Pileri
Nato a Calangianus (Sassari) il 10 maggio 1815 da Antonio e Lucia Mossa, studiò giurisprudenza all'università di Sassari e si laureò nel 1836. Aggregato ben presto al [...] Concentrò l'attenzione sui rapporti Stato e Chiesa, sostenendo la piena libertà di questa sotto la protezione delle 1884 fu chiamato a reggere il ministero di Grazia, Giustiziae Culti nel sesto governo Depretis. Accusato di aver indirizzato una ...
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FLORIDI, Antonio
Luis Bertoni
Nacque a Ferentino, nel Frusinate, nella seconda metà del XV secolo, da illustre e nobile famiglia originaria di Guarcino.
Il Comune di Ferentino, tra il XV e il XVI secolo, [...] il che comportava la residenza in loco, l'amministrazione della giustiziae l'applicazione delle norme statutarie. Data l'importanza della carica alle libertà comunali. I concetti di autonomia e di libertà per i liberi Comuni laziali, e in tono ...
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AVET, Giacinto Fedele
Filippo Liotta
Nacque a Moutiers in Tarantasia il 24 apr. 1788 dal notaio Lorenzo, sottoprefetto durante il dominio napoleonico in Savoia, e intendente nell'Alta Savoia dopo la [...] fu nominato reggente la Grande Cancelleria e il dicastero di Grazia eGiustizia, e poco dopo (21 novembre) venne aver sostenuto calorosamente e fatto accogliere nello statuto albertino il principio della libertà di stampa ("la stampa è libera ma una ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] condivisa dalla popolazione arborense sia per la difesa delle "libertà" interne, sia per la stessa espansione territoriale del Giudicato et regnos et terras" dipendono e derivano dal diritto ("sa rexonj") e dalla giustizia; attraverso le buone norme ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] , membro del comitato torinese "Pro pace et libertate" e tra i fondatori (primi mesi del 1889) dell ss., del volume testé citato); e si vegga altresì la lettera del F. al quotidiano socialdemocratico milanese La Giustizia,28 ag. 1924, in polemica ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....