GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] più favorevole economicamente - fu portato a Firenze e il 1° ottobre giustiziato.
Il 25 marzo seguente il G. fu eletto tra i Conservatori di legge e, il 20 settembre, all'ufficio dei Dieci di libertàe pace, carica cui rinunciò per assumere, il 18 ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] e normative, la regolamentazione giuridica delle tonnare siciliane, ripercorrendone le tappe: dal sistema della libertà ; Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero di Grazia eGiustizia, Uff. superiore del personale, ff. personali dei magistrati, I ...
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FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] l'ingiustizia, dell'ann-ninistrazione di questa giustizia, l'aggravio delle Province, e la mala condotta nella guerra" (I dal F. nei fatti del '99 cfr. A. Vannucci, I martiri della libertà dal 1794 al 1848, Firenze 1860, pp. 72-76; G. Fortunato, I ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] collaborazione al periodico Libertà di Padova; meritano, inoltre, un cenno gli articoli apparsi fra aprile e dicembre 1907, collaborazione alla Critica sociale e seguì da vicino la nascita del giornale di Claudio Treves La Giustizia; a Firenze si ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] Elisi si riuniscano e decidano di inviare il Giannone presso il ministro di Grazia eGiustizia del Regno, marchese prima tappa è necessaria un'amnistia totale per i reati politici; e per il futuro non bisogna dimenticare che la libertà "accordata ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] costretto ad abbandonar Venezia per disavventure con la giustizia); acquisizione del dialetto veneziano del quale si , e regalaron l'Italia di quella chimera da loro detta Libertà;furono cancellate dalla categoria delle Repubbliche Venezia, e Genova ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] febbraio 1469, mentre era in carica come gonfaloniere di Giustizia, i consigli deputati decisero di insignirlo del cavalierato, «lo confortò a tornarsene a casa affermandogli che il popolo e la libertà era a cuore degli altri cittadini come a lui» ( ...
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GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] giustizia, dovere, onestà non avrebber permesso di mettersi a gabbo", testimoniava qualche anno più tardi il matematico P. Ferroni (Discorso, p. 165) - ee ormai giudicava la chiusura degli spazi di libertà politici e culturali esiziale per l'azione e ...
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DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] agosto aveva già annullato gli effetti di quella precedente e reso la libertà ai detenuti.
Pochi giorni dopo tuttavia si diffuse : o permettere ai Veneziani di procedere in via di giustizia contro il D., oppure sostituirlo immediatamente con un altro ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] la sua vena migliore, una libertà compositiva che si esprimeva con grande fantasia e originalità. È il caso della villa Inga (1924 F. fu il palazzo di Giustizia a Catania (1937-1953), in cui l'impostazione volumetrica e distributiva, basata su uno ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....