FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] libertà.
Rimasero senza domani (benché G. Müller provvedesse altresì al volgarizzamento della Storia greca di E. e al suo meglio. Preoccupato, cioè, d'intendere, e di far intendere, storicamente il magisterio, e il processo, di Socrate, la "giustizia ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] il 28 seguente per assumere quello di gonfaloniere di Giustizia. Maestro dei contratti dal 16 ag. 1417, si degli Otto di custodia; nel 1421, dal 1° aprile, dei Dieci di libertàe, dal 25 dello stesso mese, andò anche come capitano ad Arezzo.
Eletto ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] cittadini di tutto lo Stato, a radicare e svolgere le libertà fondamentali". Il metodo proporzionale gli appariva, infatti più generale "principio di giustizia che deve essere fondamento degli Stati" (La questione di Firenze e il modo di risolverla, ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] Pisa e la stessa carica rivestì a Pistoia, Prato e Pescia; nel 1488, inoltre, fu gonfaloniere di giustizia per il e il 25 firmò un trattato con la città, in virtù del quale avrebbe ricevuto il titolo di patrono e restauratore della libertà ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] la morte di re Ladislao di Napoli (1414) e del fratello Giulio Cesare, giustiziato all'inizio del 1416 come autore di una il D. e i suoi compagni avevano conseguito. Il Piccinino rinunciò, per il momento, ad agire in piena libertàe si pose ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] , menomazione dei diritti in tema di amministrazione della giustizia - imponevano un'inversione di rotta. I duri pp. 337-342; M. d'Ayala, Vite degl'italiani benemeriti della libertàe della patria, Torino-Roma-Firenze 1883, pp. 335-340; D. Spanò- ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] di concedere libertà di culto a tutti i cattolici del Regno e non solo a Caterina de' Medici e alla sua attivo e riscosse lodi per il suo "buon governo", sebbene confidasse al Cioli di sentire il peso di "maneggiare interessi di giustizia et ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] il 24 febbr. 1831 apparve su La Sentinella della libertà, un foglio da lui fondato e diretto per breve tempo (ne uscì solo un fu tuttavia sufficiente per esporlo ai colpi della giustizia pontificia: privato anzitutto dell'incarico di giudice aggiunto ...
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GATTO, Saverio
Andreina Ciufo
Nacque a Reggio Calabria il 15 ag. 1877 da Nicola e dalla messinese Concetta Caruso.
Lo scarso rendimento scolastico del ragazzo indusse il padre, un piccolo armatore locale, [...] libertà nell'uso del colore, coniugata tuttavia a un impianto ancora tradizionale e naturalistico dell'immagine. Nel G., questa compresenza di tradizione e Duce scolpito dal G. per il palazzo di Giustizia di Napoli. Nel febbraio del 1940, sulla ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] , "di quella cattedra principale, e unica, maestra irriformabile di verità, e di giustizia, a cui ci siam sempre il C. poté godere in seguito di una maggiore libertà di movimento e ne approfittò per collaborare all'attività pastorale del vescovo ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....