FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] : commutata in dieci anni di carcere; e fu singolare che la giustizia interpretasse la apparente estraneità del F. alle possibili ripercussioni della rivoluzione del 1830, in Francia. Riebbe la libertà il 26 febbr. 1831, per un atto di grazia sovrana ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] preciserà in un'opera successiva, L'io e la ragione, la libertà che è propria dell'io non è mai risolta del tutto nel me; la libertà che vi agisce è una condizione cui non può rinunciare e che non è essa stessa creata dall'individuo. Risuonano di ...
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BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] come capitano di Giustizia un giurista milanese di sua fiducia, Francesco Grasso, e pretendeva inviare un ., convinto che non vi fosse per Siena possibilità di conservar la libertà se non garantita dalla Francia, si mantenne - come gli uomini ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] Sforza, in Storia d'Italia (UTET), II, Dalla crisi della libertà agli albori dell'illuminismo, Torino 1959, pp. 71-100; F. , "Governare a modo e stillo de' Signori…". Osservazioni in margine all'amministrazione della giustizia al tempo di Galeazzo ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] Anche gli italiani di oggi, per riguadagnare la libertà, devono imporsi di non servire a nessuna cosa, a nessuna necessità, a nessuna circostanza per vincere l'avverso destino e costringerlo alla giustizia verso l'Italia".
Così l'obiettivo polemico ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] I sette punti riguardavano la difesa della libertà di coscienza e di associazione e l'impegno di opporsi "a ogni proposta obbedienti al più scrupoloso clero, in tre ore hanno fatto giustizia di un pallone gonfiato". L'intervista fu seguita da pesanti ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] a Roma nel giugno 1518, a Roma e Firenze dal gennaio al maggio 1521, di ; G. N. Pasquali Alidosi, Li gonfalonieri di Giustizia.... Bologna 1616, pp. 21 s., 24, 26 s.; G. B. Guidicini, I Riformatoridello Stato di libertà, I, Bologna 1876, pp. 67, 95; ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] condurre una giusta vita solo vivendo con i savi e con veri amici, cui concede libertà di dire, mentre il savio, da «convenevole amico che non impediscano i meritevoli e che non siano inette, specie nella giustizia. Una certa amarezza emerge da ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] dai contemporanei veniva spesso "udito disputare ornatamente nelle pubbliche ringhiere, della integrità della vita, della giustizia, della Repubblica, della libertà, e di quei lodevoli uffici che si devono alla carità della patria" (Nardi, II, p. 199 ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] del più forte e quella del tempo, ma al di là di queste esiste l'intelligenza virtuosa, datrice di libertàe di gloria.
Attraverso / consapevolezza si rivela il paradosso della giustizia ingiusta, per cui "è colpa fare ed è colpa non fare" (p. 15). ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....