GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] e gonfaloniere di Giustizia nel maggio-giugno 1503, morì tra il luglio 1503 e il marzo 1505. Suoi fratelli furono Antonio (anziano della Repubblica nel 1546, gonfaloniere nel 1551 e così rivendica il suo ideale di libertà dai modelli, nelle "voci" ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] corrispondenza con i familiari e dalle amichevoli lettere che gli scrisse il segretario di Giustizia Bernardo Tanucci, emerge Olandesi, gli Inglesi, e tutti i Repubblicani dicono che per mantener la libertà conviene negoziare. E i Filosofi hanno detto ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] la giuria mette a rischio la giustizia, non ha nulla a che fare con la libertà, serve a confondere il fatto col diritto, ed è un albero che, rigoglioso in Inghilterra, "degenera, aduggia e rende frutti aspri e malsani" se trapiantato altrove.
Fu però ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] importante dello immaginario dialogo, nessuno aveva esercitato la giustizia meglio del D. (nel libro si scriveva Amulio con la libertà che si conviene a senatore nato in patria libera e allevato con concetto che 'l mantener questa libertà debba andar ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] la sua liberazione. In effetti il giorno prima il Comité de sûreté générale l'aveva arrestato e relegato nella prigione di Port-Libre. Reclamando la libertà al ministro degli Esteri, il 9 febbr. 1794 il F. affermava d'aver diritto alla cittadinanza ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] a un anno - e delle modalità di elezione del gonfalonierato di Giustizia.
Il cambiamento di regime e la separazione delle sorti di essere disposti a pagare con il denaro la libertàe l'integrità del loro territorio.
L'imperatore rimase sordo ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] merito dovrebbe […] elevare gli uomini all'amministrazione della giustizia ed alle cariche […]. Ma dato ancora che sia di propagare il morbo invece di isolarlo, e il rimpianto per la perdita delle libertà che erano una conquista dei Lumi: "Non ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] nonostante la linea divisoria delle ante.
Il tema della Pace eGiustizia fu svolto in altorilievo per la Cassa di risparmio delle di Ardea. L'artista cominciò ad avvalersi di nuove libertà formali che portarono a opere festose, scevre della sua ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] federativo con la Repubblica che le garantisse la libertà di transito per la Valtellina.
Il nobile e 1607, e nella loro zonta nel 1604 e 1605, fu inoltre sopraprovveditore alla Giustizia nuova (1602-03 e 1605-06), provveditore alle Biave (1605) e ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] Si tratta della prima opera firmata e datata, definita "la più audace rivelazione della libertà con cui la pittura del Nord produzione e agli interessi del F. in quegli anni. Nella loggia del Banco si doveva trovare un affresco con la Giustizia di ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....