DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] : l'incontro di Mercurio e Minerva e La Pace duratura: il Tempo e la Giustizia, attualmente a Torino in la Soprintendenza ai beni artistici e storici della Liguria), dove si rileva la stessa libertà compositiva splendidamente realizzata nel dipinto ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] per tutte le forme di governo che avessero "legittimità nell'essere e... giustizia nell'operare".
Nonostante i timori del C. e dei suoi collaboratori, che a Roma la libertà della rivista sarebbe stata limitata in misura non inferiore che a Napoli ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] governo dello Stato sabaudo e in particolare di riassetto delle travagliatissime condizioni della giustizia di quello.
Non risolute dall'autore con una coscienziosa ed anche ardita libertà di principi che... fa splendido contrasto, con la paurosa ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] rispetto a quella degli altri rappresentanti: "la libertà d'azione delle autorità municipali - dichiara esplicitamente il era riconciliato, il C. resse l'Agricoltura e, dal 24 marzo al 9 apr. '67, la Giustizia. Quando tra il re ed il primo ministro ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] persona, sul senso di responsabilità, sulla giustizia. Animò la vita religiosa nel lager con Cristiani per la libertà, a cura di G. Bianchi, Milano 1987, pp. 63-103 (con testimonianze del L. stesso, di V.E. Giuntella, di A. Garzetti e di C. Violante ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] ma intervenne più volte durante l'inchiesta sul funzionamento della.giustizia criminale. Nel maggio 1623 fu nominato residente a Roma, i propugnatori del nuovo armamento di galere "di libertà" (e tra i soci della compagnia troviamo il figlio Giovanni ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] il prigioniero dello Spielbergo non era più l’antico soldato della libertà Italiana, ma il nuovo apostolo della cattolica Roma» (I miei errando nel cedere a queste, vi si è slanciato da prode e con desiderio di giustizia» (p. 397).
Afflitto da quasi ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] "il germe del sistema moderno, più che le libertà del Medio Evo", e nel Vico (Analisi della "Scienza nuova", ibid.) " accrescerà la ricchezza e il benessere. I popoli, occupati in una prosperità crescente, governati con giustizia, comparando il loro ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] o delle scienze.
Né gli fu lasciata molta più libertà negli svaghi e negli affari di cuore: la passione del giovane principe principali uffici di giustizia, anche per trasmissione ereditaria, onde soccorrere in qualche modo le casse ducali, e per lo ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] sorgente di vita per milioni di creature umane che lottano contro la fame»), alla libertà («bene prezioso e inalienabile») e alla giustizia sociale, centralità del processo d’integrazione nel vecchio continente, unità delle forze democratiche contro ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....