GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] richiesti al papa dai lanzichenecchi e non ancora versati. In almeno due occasioni rischiò di essere giustiziato a causa dell'indugio nel pagamento il papa doveva difendere l'autonomia e la libertà del sinodo e, nel contempo, provvedere a un ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] fra vangelo, libertàe fraternità. È in questo contesto di rivolgimenti civili e di pressioni e corporativi, una parziale secolarizzazione degli ingranaggi statali e una relativa semplificazione dei meccanismi della giustizia, della fiscalità e ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Cresce l'Italia, Milano 1987; Pagine di storia della libertà, Firenze 1990; Il rinnovamento socialista, Venezia 1991; Quattro Le urne e le toghe. Promemoria per il ministro della Giustizia, Roma 2002; Il socialismo di Craxi. Relazioni e documenti dei ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] di Ramiro. Intanto, però, il meccanismo della burocrazia e della giustizia, la pazza curiosità della folla, il mediocre sentire schierarsi a favore del fascismo tutore dell'ordine e garante quindi della "libertà della cultura" (non stupisce che il B. ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] , membro del comitato torinese "Pro pace et libertate" e tra i fondatori (primi mesi del 1889) dell ss., del volume testé citato); e si vegga altresì la lettera del F. al quotidiano socialdemocratico milanese La Giustizia,28 ag. 1924, in polemica ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] ossia referendario alla Corte superiore, organo di giustizia amministrativa, e nel 1834 passò come assessore al tribunale criminale impossibile, eluse le proposte francesi di confermare le libertà costituzionali Si giunse così al motu proprio del 12 ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] state confiscate da Ladislao, il conte di Matera tornò in libertà dopo dieci anni di prigionia; alla città dell'Aquila fu nulli. In un Regno caratterizzato dall'uso della giustizia sommaria e dalla manipolazione della legge da parte dei favoriti, ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] tutte le difficoltà fra il papa e il sovrano francese: erano in gioco infatti le libertà della Chiesa gallicana. Nel marzo in maggio, poi estesi in settembre alle decisioni riguardanti la giustizia), entrò a Modena, devastò le campagne di Bologna che ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] credibilità delle promesse avanzate da Stalin in materia di libertà religiosa.
A rendere alieno Pio XII dal compiere e oggettivo di giustizia risalente a Dio, fu posto al centro dei radiomessaggi natalizi del 1940 e del 1941. Tra la fine del 1942 e ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] si presenta come baluardo di franchige e garanzia di libertà sia pure di sapore medievale. Dall'altro lato, un potere regio portato dal vento del secolo e dai propri interessi dinastici a bandire ed attuare principi di giustizia sociale dall'alto, in ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....