CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] sulla religione e sulla giustizia -, e operante esclusivamente in vista del Vero utile dello Stato e del bene 37, 768; G. Alberti, Le corporaz. d'arte e mestieri e la libertà del commercio interno negli antichi economisti italiani, Milano 1888, ...
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GUADAGNI, Migliore
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, da Vieri di Matteo e da Monna di Francesco dei Pazzi prima della metà del 1323: nell'agosto di [...] per la difesa delle istituzioni e la salvaguardia della libertà (l'istituzione dei Dieci di libertà avvenne il 1° apr. febbraio 1377 divenne gonfaloniere di Giustiziae, finito il mandato, si recò a Bologna, in Romagna e in Lombardia per questioni ...
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CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] attivo su questioni della finanza, della giustiziae dell'esercito, e fu strenuo sostenitore delle autonomie locali. inesattamente riferiti, e fu lodato da A. Vannucci e ampiamente utilizzato nei suoi Martiri della libertà italiana dal ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] ", "attendere efficacemente al miglioramento economico, politico e religioso delle classi operaie e povere, rivendicando e tutelando i loro diritti secondo lo spirito della Religione Cattolica e le norme di giustiziae di carità", in modo che tali ...
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DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] "personalità sociale", oltre che dall'"eguaglianza", dalla "giustizia" e dalla "solidarietà" che "costituiscono i sommi imperativi della immatricolazione, partecipazione alle elezioni delle cariche, libertà dei piani di studio, ecc.); sarà necessario ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] giuramento di voler comporre "con giustiziae concordia" i conflitti che opponevano Folco de Castello e suo fratello Anselmo, da i musulmani, piena libertà di commercio e diritti di giurisdizione nelle città di Antiochia, Laodicea e Gibello. L'anno ...
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CORSINI, Piero
Anna Benvenuti Papi
Nato il 1° giugno 1441 da Bertoldo di Gherardo, fu come il padre, e forse più di lui, uno dei più fidati esponenti del "reggimento" mediceo. Priore per il novembre-dicembre [...] e inpichare per detto chaso". Il C. convinse i Lucchesi, per i quali era giocoforza accettare questa spiegazione, che Lorenzo era estraneo alla vicenda. Nel 1491 sedeva tra i Signori come gonfaloniere di Giustizia Dieci di pace elibertà. Nell'agosto ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] un Magnifico Provveditore che ci amministri giustizia, e che mentre intenti alla riedificazione c'impieghiamo Co' raggi dietro a guisa di cometa / ... / Per me di questa libertà mi godo, / Salvando sempre l'altre vostre norme, / Che i trasgressor ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] con figure grandi al naturale, è la rappresentazione allegorica dell'Immortalità tra la Giustiziae la Storia. Nel 1855 libertà strutturale e di stesura propria del bozzetto, anticipando i più tardi esiti di Faruffini e degli scapigliati.
Fonti e ...
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FAELLI, Emilio
Rosanna De Longis
Nato a Parma il 16 genn. 1866 da Narciso, medico di idee liberali, e da Carolina Naudin, fu avviato agli studi classici e pubblicò giovanissimo alcune operette di erudizione [...] liberali lo resero soprattutto sensibile alle tematiche connesse alla libertà di stampa.
Nel 1906 fu relatore del disegno di legge presentato dal ministro di Grazia eGiustiziaE. Sacchi sull'abolizione del cosiddetto "sequestro preventivo" dei ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....