JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] ai pietosi le vie della pietà, ai giusti le vie della giustizia, e le vie del proprio tornaconto agli uomini senza scrupoli" (p. in luce le connessioni deduttive e mostrava che, se vogliamo garantire libertà di coscienza e di opinioni morali, dobbiamo ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] Serenissimi gli agitati trascorsi del F. con la giustizia, forse per attaccare indirettamente i troppo attivi Durazzo Le ripetute istanze perché "fosse restituito nel suo onore, roba elibertà" fatte a nome del re non smossero la Repubblica (ibid. ...
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DEL CARRETTO, Enrico (Enrico de Vasto, de Loreto; Weze, Guercius, Guercio), marchese di Savona
Giovanni Nuti
Nato agli inizi del sec. XII, era figlio di Bonifacio del Vasto o di Loreto (dal nome del [...] giuramento di abitare a Genova e ottennero la riconferma del diritto di alta giustizia a Noli e la facoltà di tenervi doganali, solo garantendo ai mercanti delle due città sicurezza elibertà di transito sulle strade passanti per il suo feudo. ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] rappresentare in tal caso esattamente gli inconvenienti e richiamare la giustiziae pietà del Re, dalle quali si può in via cautelativa, le tre massime per il rispetto delle libertà gallicane, Clemente XI inviò in Francia due brevi. Nel primo ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] popolo tataro - e ottenne sbocchi portuali sul Mar Nero elibertà di navigazione su quel mare e nel Mediterraneo. La il 1° ottobre fosse stato designato provveditore alla Giustizia vecchia e il 26 novembre sovraprovveditore alle Legne.
La frenetica ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] si perdono di vista i valori meta-politici, senza i quali è impossibile fondare, in interiore homine, la stessa esigenza politica, come radice di libertàe di giustizia collettiva». E a fronte della vera religione di Russo, Passerin confutava il puro ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] ). Erra chi deriva il diritto e l'idea di giustizia dalla legge (errore attribuito dal D. ad autori e correnti contrastanti, Bentham, Spericer, successivo dei tre sentimenti di conservazione, proprietà elibertà, nasce il diritto, criterio che viene ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] C. fu nominato sottosegretario al ministero di Grazia eGiustiziae dei Culti nel primo governo Sonnino, ufficio dal IV, Napoli-Milano 1902-1919, ad Ind.; G. Cimbali, Scienza della libertàe polit. liberale negli scritti di P. C., in Nuova Antol., 1 ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] Roma: la sua grandezza nell’età antica, dove trionfavano le virtù civili, la giustizia, la libertàe la legge («Roma dolente, quant’eri gioiosa! / Signoriavi tucto l’universo: / Dov’è lla gente tua vitoriosa?»; c. 56r), a confronto con la crisi della ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] famoso giuramento in cui ci si impegnava per l'"unione elibertà" della Repubblica (che fu raggiunta solo nel 1528).
e della criminalità nobiliare spinsero il governo a coraggiosi coinvolgimenti del patriziato in tentativi di riforma della giustizia ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....