VILLA, Tommaso
Silvano Montaldo
– Nacque a Canale, nel Cuneese, il 29 gennaio 1832 da Giovanni Battista (1792-1853) e da Elisabetta Rosignano (1798-1869).
Proprietari terrieri a Valfenera, i Villa erano [...] ’ultimo il dicastero dell’Interno e si trasferì a quello di Grazia, Giustiziae dei Culti nel rimpasto che L. Lacché, La lotta per il regolamento. Libertà politiche, forma di governo e ostruzionismo parlamentare. Dalle riforme Bonghi al regolamento ...
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BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] meritatamente manoscritte, conservate nella Bibl. Magliabechiana a Firenze, e ad un Protesto alla Signoria per conservare la Giustiziae la Libertà, esercitazione retorica recitata il 15 genn. 1478 e pubblicata in una raccolta di Orationi che fu ...
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MARI, Adriano
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze l’8 dic. 1813 da Alessandro, di origini livornesi, e da Orsola Laletta, dalmata. Compiuti i primi studi presso l’istituto Zuccagni-Orlandini, dove ebbe [...] del quale studiò la questione delle libertà civili e politiche, e nel settembre seguente si oppose vigorosamente 1867, allorché divenne ministro di Grazia, Giustiziae Culti nel primo governo guidato da L.F. Menabrea e, in tale veste, firmò l’ordine ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] , unità egiustiziae della sua somiglianza al regno di Dio. Il Giugni, al quale anzitutto non sembra argomento pertinente la somiglianza tra monarchia e regno di Dio, sostiene la superiorità della repubblica esaltandone la libertà, l'autogoverno ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] p. 206), quando ormai il governo austriaco "tutto giustiziae rettitudine e inteso al bene de' popoli" si insedia definitivamente sulle , "imprudentissimo", predica e inveisce contro la libertà di stampa e l'unità d'Italia, e così, mentre la ...
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RIGONI STERN, Mario
Giuseppe Mendicino
RIGONI STERN, Mario. – Terzogenito di sette figli – sei maschi e una femmina –, nacque il 1° novembre 1921, al numero 5 di via Ortigara, ad Asiago, da Giobattista, [...] Nuto Revelli, con i quali condivideva le sofferenze subite e superate durante la guerra, un narrare nitido e comunicativo, la fede nella giustizia, nella libertàe nell’umana solidarietà.
Nel 1971 uscì a Torino, ancora per Einaudi, come le successive ...
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TETTAMANZI, Dionigi
Raffaella Perin
– Nacque a Renate in Brianza il 14 marzo 1934 da Egidio, operaio, e da Giuditta Ciceri, casalinga.
Al termine della scuola elementare, nel 1945, il parroco del paese, [...] principi etici della giustiziae della solidarietà, conduce ad aggravare il divario tra popoli ricchi e popoli poveri, tra nel 1993 con la pubblicazione del libro Verità elibertà. Alla base antropologica Tettamanzi aggiunse la matrice cristocentrica ...
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TOSATO, Egidio
di Fulco Lanchester
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 96 (2019)
Nacque a Vicenza il 28 giugno 1902 da Domenico Antonio, commerciante, e da Maria Baù. Ottenne la maturità presso [...] della Pubblica Istruzione (governo Fanfani) e presidente della commissione Giustizia (1953-58).
Sposato nel 1935 con , Archivio Costantino Mortati presso Fondazione Paolo Galizia - Storia eLibertà; F. Bruno, Il problema del Governo alla Costituente ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] senso di cristiano e di cattolico) della libertà.
Nell'ultimo decennio, compreso fra il 1945 e il 1955, apparvero 1965), pp. 539-571; V. Frosini, Un profeta del nostro tempo, in Giustiziae società, III (1966), pp. 230-232; F. Tessitore, L'idea dello ...
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RAPISARDI, Mario
Nunzio Dell'Erba
RAPISARDI, Mario. – Nacque a Catania il 25 febbraio 1844 da Salvatore e da Maria Patti. Il padre, agiato procuratore legale, fu vicino ai liberali che si opposero al [...] martirio per la «libertà della patria». Seguirono il poemetto incompiuto Dione (1858-61) e quello su Fausta e Crispo (1861), e sociali (in Giustiziae altre poesie politiche e sociali, Catania 1883) che furono ispirate dalla dicotomia tra ricchezza e ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....